L’editoriale: Berlusconi, ti sta ancora a cuore il Milan? Dimostracelo a gennaio!

BERLUSCONI MILAN GENNAIO – Silvio Berlusconi nella sua visita a Milanello di venerdì scorso ha affermato che sarebbe tornato ad occuparsi in prima persona del Milan.
Ricordiamo un’analoga dichiarazione all’incirca un anno fa quando si dimise da Presidente del Consiglio, ma poi sappiamo tutti com’è andata.
Assenteismo allo stadio e a Milanello, silenzio sulle vicende rossonere e mancati investimenti sul mercato.
Berlusconi vuole recuperare il tempo perso? Così ha detto venerdì. Bene, a gennaio ha la sua chance per dimostrare che del Milan ancora gli interessa. C’è un mercato di riparazione nel quale la società di Via Turati non può fare da spettatrice, ma deve intervenire per rinforzare la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri, sempre che il tecnico sia ancora lui.

Nel reparto difensivo bisogna intervenire pesantemente.
Serve assolutamente un portiere affidabile. Abbiati e Amelia non danno garanzie, mentre Gabriel è troppo giovane per essere titolare.
Urgono anche un difensore centrale e un terzino sinistro. Al centro bisogna reperire un elemento di personalità che sappia guidare la difesa. Mentre a sinistra Constant pare solo una soluzione momentanea, difficilmente può essere lui il terzino dei prossimi anni.
A centrocampo bisogna aggiungere almeno un elemento di qualità che possa affiancare o sostituire Montolivo. Se De Jong dovesse deludere ancora, servirà pure un incontrista.
In attacco bisognerà valutare il recupero di Pato e il rendimento di Pazzini, oltre che di Bojan, prima di decidere se intervenire o meno.

Difesa e centrocampo sono i reparti in cui è necessario un intervento abbastanza importante.
Berlusconi ha voglia davvero di dimostrare che è tornato a fare il presidente del Milan? Sa cosa deve fare per darne prova ai tifosi. Sono in tanti che si aspettano dei fatti, le parole da sole non bastano. Non più almeno…

Matteo Bellan – www.milanlive.it

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