MILAN DIFESA MEXES YEPES / Daniele Bonera è un altro pezzo della difesa rossonera che se ne va, la quarta defezione in un reparto non proprio solidissimo (16 gol subiti) e che ha sempre meno alternative. Allegri ha già fuori Antonini, Abate e Mesbah (oltre al lungodegente Didac Vilà) e sulle fasce le scelte sono obbligate (Constant e De Sciglio). Ora dovrà trovare soluzioni nuove (e convincenti) anche al centro. Bonera oggi o domani farà gli esami ma ha sentito un dolore molto forte al bicipite della coscia sinistra: difficile che sia qualcosa di meno di uno stiramento, quindi come minimo starà fuori un mese (se non di più). Il problema è che con la partenza di Nesta e Thiago Silva Bonera era diventato il leader della difesa, l’uomo in cui Allegri riponeva tutta la sua fiducia: ha giocato 13 partite su 16 (9 in campionato) con una media-voto di 5,9.
Mexes in altalena Allegri non ha ancora trovato la coppia giusta. Accanto a Bonera hanno ruotato gli altri quattro, con alterne fortune. Il più assiduo è stato Mexes (9 gare). Il tecnico ha concesso grande fiducia al francese, preferendolo spesso a Yepes, destando però qualche perplessità, visto che ha avuto un rendimento altalenante (media-voto 5,6). Yepes invece ha giocato finora 8 partite ed è il centrale con la media-voto più alta (6), ma non è mai stato titolare per più di due gare di fila.
Zapata e Yepes col fuso A Napoli sarebbe lui la scelta più logica per sostituire Bonera però Mario sarà impegnato con la Colombia negli Stati Uniti (test col Brasile) e rientrerà solo venerdì mattina. Idem Zapata, che piace molto ad Allegri perché è il più veloce dei centrali, però finora è stato utilizzato poco (5 presenze, media-voto 5,7). Difficile quindi pensare a una coppia tutta colombiana, al massimo giocherà uno dei due accanto a Mexes, la cui presenza a Napoli a questo punto pare inevitabile. L’alternativa è Acerbi, che però è quello che ha giocato di meno (4 gare, media-voto 5,6): è stato titolare solo una volta nelle ultime 13 partite (a Malaga in un’inedita difesa a tre) e non è andata benissimo. Il ragazzo avrebbe bisogno di giocare con continuità, però Allegri adesso ha bisogno di certezze e lui e Mexes non hanno mai fatto coppia con la difesa a quattro.