MILAN ALLEGRI MODULO – Contro il Chievo Verona il Milan è sceso in campo con il modulo 4-2-3-1. Questa disposizione tattica si è rivelata quella migliore e più congeniale a valorizzare la rosa di cui dispone Massimiliano Allegri.
La formula sembra dunque essere quella definitiva e in molti si auspicano che non vi siano nuovi cambiamenti. Il tecnico livornese in questa stagione ha cambiato fin troppo.
Per quanto riguarda gli interpreti va ancora stabilita quale sia la coppia difensiva titolare. Al momento mi sento di considerare il pole Bonera e Yepes. Sulla fascia destra va deciso se dare fiducia al giovane De Sciglio oppure proseguire con Abate. Mentre a sinistra si sta ben destreggiando Constant, ma si aspettano altre partite prima di valutare se l’esperimento è vincente.
Davanti alla difesa Montolivo è intoccabile, ma al suo fianco né De Jong e né Ambrosini sembrano al momento dare garanzie. Una chance nel ruolo potrebbe essere concessa a Nocerino, ma non è il suo ruolo ideale. A gennaio bisognerà intervenire sul mercato per trovare una alternativa a Montolivo e un adeguato compagno di reparto.
In attacco l’unico titolare sicuro al momento pare El Shaarawy. Nel ruolo di trequartista sta trovando fortuna Bojan e si attendono conferme da lui contro il Malaga. A destra sta giocando Emanuelson, ma non escludiamo affatto un impiego di Boateng in quella posizione appena si sarà ripreso fisicamente e mentalmente.
Nel ruolo di prima punta tutti si aspettano, legittimamente, l’esplosione di Pato. Se il ragazzo matura non ci sono dubbi su chi debba essere il titolare tra lui e Pazzini.
Matteo Bellan – www.milanlive.it