MILAN ALLEGRI CHIEVO – Massimiliano Allegri ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al termine di Milan-Chievo Verona: “La squadra ha dato un’ottima interpretazione della partita, abbiamo avuto cinque minuti di smarrimento dopo il gol del pari ma ci siamo comunque difesi con ordine. Abbiamo anche giocato discretamente dal punto di vista tecnico, è anche positivo il fatto che i ragazzi abbiano cercato fino alla fine il quinto gol e l’abbiano fatto abbastanza bene; c’è stata disponibilità da parte di tutti, anche da quelli che sono entrati ed è importante, le partite durano 95 minuti e c’è bisogno di tutti“
“Constant non è una mia scommessa, con questo sistema di gioco abbiamo fatto discretamente bene, potremo continuare a svilupparlo, abbiamo giocato bene anche a Malaga con un modulo diverso ma poi si giudica in base al risultato.Constant ha acquistato sicurezza e può giocare anche nella difesa a quattro. Siamo migliorati come circolazione della palla, con i risultati poi viene tutto più facile. Sul corner? Montolivo si è fatto tirare fuori, Stephan che non è abituato ma con questo sistema è l’unico che può essere lì si è fatto anticipare. Le critiche? Ormai mi sono abituato, sono sette-otto mesi che vengo criticato e non posso che ascoltare e magari prendere spunto da quel che mi viene detto, io ascolto tutti. A Palermo non pensavo di prendere gol, non avevamo giocato bene ma non avevamo rischiato nel primo tempo, nei secondi tempi le partite spesso si rovesciano, se in rosa mancano esterni devi decidere che partita vuoi fare, a Palermo non avevo indovinato che saremmo stati sotto 2-0″.
“Pazzini si è mosso bene, sul gol di El Shaarawy se non avesse attaccato la porta il difensore sarebbe stato più libero di andare a prendere la palla; El Shaarawy a destra fa fatica, Emanuelson può giocare sia a destra che a sinistra. Montolivo l’ho sempre ritenuto importante, capisco che quando uno arriva al Milan tutti si aspettano grandi cose, secondo me può ancora migliorare; rispetto al Genoa ha cambiato gioco due o tre volte bene, mentre con il Genoa aveva sbagliato. Ora a Malaga c’è una gara importante. Io al Napoli? No, questa squadra ha le basi per fare una bella annata e per tornare a lottare per i primi tre posti dall’anno prossimo. Ho un contratto fino al 2014, questa è una sfida importante”.