CALCIOMERCATO MILAN MATTIA PERIN PESCARA MATTEO ROGGI / Milan, Roma e Manchester City. Nomi che a molti giocatori navigati, farebbero tremare le ginocchia. Ma non a Mattia Perin, diciannovenne portiere prodigio del Pescara, che si sta consacrando come uno tra i migliori estremi difensori del nostro campionato. Proprio per questo, molti club lo seguono con grande attenzione, perché di estremi difensori di livello e per giunta così giovani, ce ne sono davvero pochissimi sul panorama calcistico internazionale. Del futuro di questo interessantissimo ragazzo, la redazione di Calciomercato.it ne ha parlato in esclusiva con il suo agente, Matteo Roggi: “Quello del portiere è un ruolo strano, estremamente delicato che richiede una concentrazione ed una forza mentale diversa rispetto a quella necessaria per giocare in altri ruoli. L’errore di un estremo difensore pesa senza dubbio più di quello di un attaccante. Mattia, nonostante non abbia ancora compiuto 20 anni, affronta con grande serenità il campo. E’ un ragazzo sveglio, sa quali sono i suoi obiettivi e lavora sempre con grande serietà. Questo gli consente di essere sempre prontissimo fisicamente e di giocare con tranquillità. I rumors di mercato? E’ un po’ che circola la voce di un interesse da parte del Milan… Mattia è molto contento ovviamente, si è riempito d’orgoglio nel leggere certe cose sui giornali. Ne abbiamo parlato soltanto una volta, ma lui è concentratissimo e vuole assolutamente pensare a fare bene soltanto con la maglia del Pescara. A fine stagione poi, tornerà al Genoa con il quale ha un contratto fino al giugno del 2015. Con la dirigenza rossoblu valuteremo cosa fare. Certo è che la società del presidente Prezioni ha ottimi rapporti con i rossoneri è sotto gli occhi di tutti… ma da qui a dire che ci sia stato un contatto ce ne passa. Noi non abbiamo sentito nessuno. Anche Roma e Manchester City su di lui? Sicuramente piace a Baldini e tutte le settimane diversi osservatori lo seguono per conto di club stranieri, anche della Premier. Mi sembra scontato, del resto a chi può non piacere un ragazzo del genere? Preferenze comunque Mattia non ne ha tra Italia o estero: gli piace giocare a calcio e l’importante è avere un club che gli possa permettere di farlo al meglio“.
Fabio Alberti – www.milanlive.it