Milan News Allegri- Se Atene piange, Sparta non ride. Milan e Zenit giungono alla sfida du questa sera costrette a fronteggiare situazioni scomode che si sono venute a creare all’interno dei due spogliatoi. I rossoneri hanno perso 3 partite su 6 in campionato, e in Champions hanno cominciato pareggiando per 0-0 contro l’Anderlecht. Alcuni giocatori non riescono a calarsi nella nuova realtà societaria, come dimostrano i casi Mexes e Robinho. Lo Zenit però è stato battuto per 3-0 dal Malaga nell’esordio europeo, e in campionato nelle ultime 8 giornate ha battuto solo la neopromossa Mordovia. Anche a San Pietroburgo i giocatori sono inquieti: Hulk e Witsel sono stati minacciati di morte, e a intimorirli sono stati alcuni compagni che hanno mandato loro dei biglietti anonimi. Insomma, il nervosismo regna sovrano da ambo le parti, ma attenzione: la banda Spalletti, bi-campione di Russia, sarà anche in crisi e non avrà grande tradizione internazionale, però non perde una partita casalinga in competizioni Uefa dal 30 ottobre 2008 (1-2 col Real Madrid): 16 risultati utili. Il Milan con quale formazione tenterà dunque l’impresa? De Sciglio, toccato duro a Parma, dovrebbe restituire la fascia ad Antonini. Davanti alla difesa, annunciati De Jong e Montolivo, più che Ambrosini, reduce da una noia muscolare. In attacco El Shaarawy cercherà di confermarsi a livelli europei. Dietro di lui dovrebbe agire Boateng, l’anno scorso spesso decisivo in Champions.
Elmar Bergonzini-www.Milanlive.it