MILAN – Uno sciagurato commento che ho appena letto, mi ha fatto letteralmente rabbrividire. Il Milan é stato inquadrato nella fascia delle squadre che devono raggiungere in fretta i 40 punti, sottolineando la fortuna del Milan, per la sconfitta del Siena ieri a Roma sul campo della Lazio. Allora proponiamo all’autore di chiedere ai tifosi rossoneri di fare tifo per la Juve, domenica in casa proprio del Siena, in modo che i Toscani non recuperino troppi punti importanti nei confronti del Milan, per la gestione della salvezza…. Mi auguro che l’articolo fosse solo un modo diverso per spronare Allegri e i suoi uomini, perché in caso contrario saremmo di fronte ad una analisi davvero inquietante.
Per fortuna la storia racconta altre cose, si preferisce attaccare dove si rischia di farsi meno male. È chiaro che se devo scegliere di dare un pugno a qualcuno, non vado certo a rifilarlo a Tyson. In questo momento la differenza la fanno i risultati, ieri il Napoli e l’Inter non meritavano la vittoria, ma il loro momento psicologico é nettamente superiore ai rossoneri. Ricordate che lo scorso anno le gare come quella contro il Parma, il Milan le vinceva, e per il Napoli e l’Inter partite come quelle di ieri, diventavano tremende delusioni? Il calcio, oltre che di grandi campioni in campo, é fatto anche di campioni di testa, in questo momento la Juve, é il fuoriclasse psicofisico della serie A, basti pensare a come ha demolito la Roma, in una gara che non ha mai fatto intravedere che la banda Zeman potesse risollevarsi.
Il Milan con la perdita di tutti quegli uomini che erano in grado di far tremare le gambe degli avversari ha la necessitá di ritrovare i pilastri da disporre in uno spogliatoio, che dopo essere crollato a causa del ciclone fairplay, viene ricostruito disponendo di buon materiale, ma che per essere forte come prima, ha bisogno di tempo per poter reggere la pressione sulle sue fondamenta, anche queste piuttosto nuove. Il Milan visto a Parma ha dato segnali positivi in questo senso, si é rivista una squadra aggressiva, una squadra capace di attaccare gli spazi e in grado di proporre anche un bel calcio, la testa non é ancora al 100%, ma i ragazzi di Milanello stanno crescendo, e con loro la voglia si regalare ai tifosi, le gioie che meritano. Prima di considerare il Milan, squadra che lotterá per la salvezza, bisognerebbe andare a riguardare gli almanacchi, e capire che qualunque squadra, atta a compiere una rifondazione ha bisogno di tempo. Se guardiamo la rosa competa dei rossoneri, ci troviamo dentro giocatori di assoluto valore, che fino alla scorsa stagione venivano considerati ottimi interpreti dei loro ruoli, e che quest’anno, sono diventati schiappe, e non all’altezza della situazione. Ma davvero Montolivo quest’anno non é all’altezza, cosí come Robinho? Constant veniva giudicato un centrocampista moderno, capace di fare la mezz’ala, il difensore e il trequartista, ora é un brocco perché sbaglia un goal clamoroso? Pazzini viene tenuto a riposo in vista della Champions e il derby, e lui é quello che rovina il gioco del Milan? Per non parlare di ció che si dice di Mexes, Abate, Boateng, Nocerino, e via dicendo. Ma per favore! I rossoneri si riprenderanno, il loro gioca migliora a vista d’occhio, e allora anche i singoli, una volta trovati i risultati avranno piú sicurezza in se stessi e tutto sará piú facile. Nel frattempo peró, evitiamo di dire che il Milan fará la corsa sul Siena e il Pescara, perché questo é ridicolo piú di qualunque altra considerazione.
Gian Mario Casu – Milanlive.it