Calciomercato Milan, Compagnoni: Nessuno rossonero attuale sarebbe titolare nella squadra di Ancelotti, il mercato ha mortificato la squadra

CALCIOMERCATO MILAN – Dure e schiette le parole di Maurizio Compagnoni, giornalista di Sky Sport, analizzando l’attuale situazione del Milan, ma in pochi potrebbero controbattere. Scrivendo per Goal.com il noto giornalista sportivo spiega: “Un mercato che ha mortificato il potenziale di una squadra da oltre 20 anni ai vertici del calcio italiano e mondiale. Due sconfitte a San Siro contro Sampdoria e Atalanta, una vittoria rocambolesca e illusoria a Bologna. Nel mirino è finito Allegri, molti tifosi rossoneri ne sollecitano l’esonero. E’ scontato che l’allenatore si debba accollare delle responsabilità ma è fuori discussione che la squadra a disposizione è inadeguata al blasone e alle ambizioni del Milan. Per essere chiari nel Milan di Ancelotti, senza scomodare il dream team di Sacchi o gli invincibili di Capello, nessuno dei giocatori in rosa sarebbe titolare. In una sola estate è stata spazzata via la spina dorsale: Ibrahimovic e Thiago Silva in particolare, ma anche Van Bommel per cui il Milan (Allegri in primis) sacrificò Pirlo. Prendiamo Ibra, Thiago e Van Bommel e mettiamoli nell’Atalanta: forse Colantuono potrebbe lottare per lo scudetto. Al posto di Ibra c’è Pazzini, bravo ma a disagio con il rombo. Al posto di Van Bommel è arrivato De Jong che non è un regista. Al posto di Thiago Silva gioca Acerbi, promettente ma, almeno a certi livelli, “acerbo”. Di sicuro è bene che Galliani non parli, per il momento, di scudetto. L’impoverimento della squadra è evidente. Troppo giocatori non da Milan sono arrivati in rossonero. E gli unici fuoriclasse sono stati ceduti. Ovviamente le esigenze di bilancio debbono avere la precedenza e Galliani ha fatto benissimo ad accettare l’offerta del PSG ma parlare di scudetto può creare false illusioni e disorientare l’ambiente”.

La redazione di Milanlive.it

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