Milan News Bonera- Daniele Bonera improvvisamente fa parte della vecchia guardia del Milan. E’ infatti il terzo giocatore più anziano della rosa, e uno di quelli che indossa la maglia rossonera da più tempo. Il difensore si racconta: “Con tutto il rispetto per Ibra e Thiago, se avessi una bacchetta magica farei tornare la vecchia guardia, i giocatori con cui abbiamo condiviso tutti i successi degli ultimi anni. E’ una questione affettiva. In questi primi mesi sono rimasto stupito anch’io, ma in positivo. Perché ho visto da parte di tutti una grande disponibilità a capire la situazione. A cercare di mettere via il passato e a calarci nella nuova esperienza. Le difficoltà sono ovvie, però averne coscienza sicuramente ci può aiutare. Uno deve comunque pensare di essere forte, a prescindere. Ogni tanto mi guardo indietro e mi chiedo se per caso non ho perso qualche treno. Ma penso proprio di no, penso di aver dato e fatto quel che dovevo fare. E poi, se vado a vedere fino in fondo, le mie partite le ho giocate. E le mie vittorie le ho conquistate. Un anno fa la Juventus poteva essere quello che siamo noi adesso. Non la favorita per lo scudetto, ma una squadra competitiva. Nessuno pensava che avrebbe vinto, invece ce l’ha fatta. Ecco, noi possiamo e dobbiamo fare quello che hanno fatto loro. I favori del pronostico vanno alla Juventus, hanno fatto investimenti di un certo tipo. Ma questo non significa che il Milan sia da metà classifica. Siamo competitivi, vediamo quanto saremo bravi. Pazzini è davvero l’emblema della voglia di riscatto: l’ho visto dal primo minuto del primo allenamento, che cosa si muoveva dentro di lui. Ma tutti i nuovi arrivati vengono da un’ annata difficile, e hanno voglia di riscattarsi. Cassano? Non mi è piaciuto che abbia parlato dopo e naturalmente non condivido quello che ha detto. Ma lui va preso così: in campo ci ha dato una grossa mano, lo scudetto del 2011 è anche merito suo. Credo anche che la società gli sia stata vicina e non poco quando è stato male. Però è inutile aggiungere altro: anche quando era al Milan, a me interessava solo quello che faceva in campo. E tecnicamente è davvero bravo. Spero che alla fine siano tutti felici e contenti. Il mio contratto? o qual è la politica della società per noi trentenni e quindi non mi aspetto… regali anticipati. Di sicuro, conquistare il rinnovo sarà uno dei motivi ulteriori, per quanto mi riguarda, per dare davvero tutto il meglio di me stesso”.
Elmar Bergonzini-www.Milanlive.it