CALCIOMERCATO MILAN GALLIANI MOGGI / L’ex dirigente bianconero Moggi, oggi editorialista di Libero, commenta così il calciomercato portato in avanti sin ora dal Milan: “Il Galliani che faceva passarella è un ricordo del passato, stavolta l’Ad ha invece alzato i tacchi e ha lasciato la poltrona, quella dello stadio, perché a quella della società è talmente incollato che non lo scollerebbe neanche un bulldozer. In questa vicenda Milan chi non ha nessuna responsabilità è Allegri – spiega Moggi – gli hanno tolto la Ferrari o forse una Maserati, consegnandogli un’utilitaria. Nella Juve, ai tempi della Triade, si facevano spesso le nozze con i fichi secchi, ma Galliani non sembra affatto abituato a questo genere di conduzione, e l’alibi di Pato nuovamente infortunato o di una trattativa per Kakà che non si conclude, non è sufficiente, fermo restando che non sappiamo quanto possa essere utile Kakà a questo Milan senza idee. L’Ad ha consegnato ad Allegri una squadra sbrindellata, e dunque dovrebbe essere il tecnico a lamentarsi e non viceversa. Galliani potrebbe dire che senza soldi non si cantano messe e dare in sostanza le colpe alla scelta di Berlusconi, però deve farsi anche un esame di coscienza. E’ facile andare avanti ed avere il faccione sempre sorridente se si dispone di assegni da molti zeri – è l’affondo velenoso di Lucianone – bisogna sapere anche fare di necessità virtù, e sarebbe ora che l’Ad del Milan dimostrasse capacità anche in questo…“.
Fabio Alberti – www.milanlive.it