Trofeo Tim 2012: ecco i voti e le pagelle Gazzetta dello Sport di Inter e Juventus: bene Coutinho e Vucinic, altro flop Lucio

TROFEO TIM VOTI PAGELLE – Di seguito potete trovare i voti e le pagelle firmati Gazzetta dello Sport relative ai due match di Inter e Juventus nel Trofeo Tim, triangolare giocatosi ieri sera e vinto dai nerazzurri. Per i meneghini ottima prova di Coutinho, in grande spolvero, mentre per la Juventus, si distingue Vucinic. Altra brutta prova di Lucio, neo-acquisto ex-Inter, dopo l’esordio in settimana.

INTER 6,5
GUARIN 7 Ha l’intuito più rapido e continuo per dettare la profondità e cercare inserimenti e penetrazioni. E poi pure il gol.
M’BAYE 7 Il ragazzo ha coraggio e gambe vivaci: se c’è da salire, sale; se serve aggredire, aggredisce. Strama lo vede come alternativa per il ruolo di laterale sinistro, ma lo mette anche a destra: c’è.
COUTINHO 7 Ha il senso del gol, e se è libero di andare in mezzo gli riesce più facile cogliere le occasioni. Ma pure largo a sinistra mette impegno e attenzione per non scombinare certi equilibri.
HANDANOVIC 6,5 Si fa armadio in uscita disperata su Quagliarella. I suoi rinvii sono l’alternativa all’azione fatta partire da dietro.
JONATHAN 6 Da laterale, alterna incertezze nei tempi di rientro a un paio di buoni disimpegni difensivi, con le scalate giuste. Ma più avanti è più a suo agio.
PALACIO 6 Lasciamo stare i guai giudiziari, il problema è che con la Juve non è stato ancora lui, pur se da punta e non più finto trequartista. Poca lucidità e pericolosità anche quando Milito gli ha fatto vedere la porta, ma l’ultima mezzora nel derby lo rilancia: assist per Guarin e finalmente il primo gol nerazzurro.
SILVESTRE 5,5 Da centrale, anche lui imperfetto sul gol milanista. Poi trova più sicurezza e cresce
CHIVU 5 L’imperfezione di certi meccanismi difensivi da registrare ricade soprattutto su di lui, che non brilla sul gol di El Shaarawy.

JUVENTUS 6,5
VUCINIC 7 Una delizia per gli occhi e per chi, almeno a luglio, antepone la bellezza perfino al gol. Assist, dribbling, piroette. Traoré sta ancora cercando di capire la finta del rigore. Gioca da 10 e non da 9: e non è una novità.
MARRONE 7 Vecchia Juve, il vice Pirlo ce l’hai già. Visione di gioco, piede delicato, intraprendenza e anche durezza in interdizione. Stop alle ricerche e fiducia al giovane di scuola bianconera.
MASI 6,5 Elegante, tempista, sicuro: grande personalità al debutto nel calcio dei grandi. Milito non la vede mai e il merito è di questo ragazzo che ha sicuramente ottime qualità da plasmare.
LICHTSTEINER 6,5 È già in versione «spingi-tutto»: sulla fascia destra lascia i solchi a furia di fare su e giù. Però le discussioni con arbitri e guardalinee meglio evitarle: in estate poi…
QUAGLIARELLA 5 Contro l’Inter ha tre grandi occasioni: sulla prima si appisola, sulla seconda centra Handanovic, sulla terza trova la curva. Vivo, ma impreciso: a luglio si può, però…
MATRI 5 Un fisico come il suo entra in forma con calma, quindi è normale che non sia brillante. Però il linguaggio del corpo denota un senso di inquietudine che sicuramente non lo agevola.
LUCIO 5 La stanchezza, gli allenamenti duri, i meccanismi della difesa a tre da digerire: va bene tutto. Ma un errore a partita, seppure amichevole, non è una media da grande giocatore.

La redazione di Milanlive.it

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