MILAN – Prima ancora di acquisti e prestigiose conferme, per la prossima stagione il Milan pensa ad evitare la miriade di infortuni che quest’anno ha falcidiato la squadra rossonera. A questo proposito gli stati maggiori rossoneri si sono riuniti in un summit che ha visto protagonisti Galliani, Allegri e Rudy Tavana, responsabile dell’area sanitaria del Milan. Il primo passo è stato lo studio di un dossier stilato in merito ad ogni singolo infortunio, con un occhio di riguardo alle numerose noie muscolari subite dai giocatori rossoneri. Non stravolgimenti però, ma solo delle piccole modifiche ai metodi di lavoro ed allo staff, che ha visto il passaggio del testimone tra Tognaccini e Folletti come capo dei preparatori atletici e la maggiore responsabilizzazione di Bill Tillson, fisioterapista americano che venne introdotto nel team di MilanLab da Jean Pierre Meersseman. Il ruolo del terapeuta statunitense si ispirerà a quello dell’athletic trainer che opera negli sport americani, una vera e propria figura medica che si occupa nel ritorno in campo degli infortunati, dell’iter che va dall’infortunio fino alla ripresa a pieno degli allenamenti. Piccoli dettagli che potrebbero fare la differenza la prossima stagione, se si conta anche che i carichi di lavoro verranno sensibilmente alleggeriti ed il manto erboso di San Siro verrà ricostruito, dando stabilità al terreno che la passata stagione ha fatto dannare i giocatori rossoneri.
Samuel Sanapo – Milanlive.it