MATTIA DE SCIGLIO – E’ arrivato anche l’esordio più atteso, quello sul terreno di San Siro/Meazza, davanti al proprio pubblico. Quell’esordio che chissà quante volte Mattia si era immaginato, si era sognato, che aveva magari anche già vissuto tante e tante volte nella sua testa.
Dal campo dell’Oratorio alla periferia sud di Milano, Rozzano, alle giovanili del Milan. Il passaggio attraverso le diverse categorie, Givanissimi,Allievi, poi la Primavera.
E quest’anno Mattia raccoglie i frutti del suo lavoro, delle sue rinunce, dei suoi sacrifici; raccoglie in una sola serata, in 90 minuti tutti suoi sogni di giovane calciatore.
Mattia e’ un ragazzo molto più maturo della sua età, un esempio, per tanti altri ragazzi, di serietà, di applicazione, di rispetto, di condivisione.
E’ anche molto freddo, riesce sempre a mascherare le sue emozioni dietro quella faccia pulita Seria e gioviale.
Ma sicuramente l’ingresso in campo ieri sera contro l’AtAlanta per il suo esordio in maglia rossonera sul terreno prestigioso di San Siro non lo avrà lasciato indifferente. Chissà quanti ricordi gli saranno passati per la testa, tutti i suoi sogni magari per accorgersi che ora era realta’, una stupenda, dolcissima e serissima realtà.
Un esordio per un giovane in prima squadra e’ sempre una fase molto delicata. Se l’esordio e’ poi con il Milan a San Siro sei al massimo livello di giudizio e di critica e di osservazione. Uno, o più errori, rischiano di essere fatali, e rischiano così di compromettere! sul nascere, una possibile brillante carriera.
Mattia ha avuto il pregio, ieri sera, di sapersi controllare, di staccare tutto quello che e’ stato sogno nella sua vita fino a ieri, dalla difficile ed importante realtà in cui si e’ ritrovato.
Ha pensato, giustamente, e guidato sia da Mister Allegri che dai propri compagni, a non fare sbavature e non cercare di strafare.
Nesta da una parte e Nocerino dall’altra lo hanno sempre sostenuto e protetto. Mattia ha risposto bene, con serietà e sacrifico mettendosi al servizio della squadra.
Non e’ semplice contenere uno scaltro e potente attaccante come Tiribocchi, specie quando sei un giovane di belle speranze di 20 anni e sei al tuo esordio a San Siro!
Ma Mattia ieri sera c’era, eccome se c’era. Tanto da regalarsi poi quella stupenda sgroppata sulla fascia destra, riuscendo addirittura anche ad allungare sul proprio avversario, con una semplicità e freschezza atletica che in prima squadra forse ci eravamo dimenticati che potessero esistere!
Esordio coronato dalla vittori del Milan, la sorpresa per la notizia arrivata da Torino, ed aver chiuso la gara senza aver subito reti!
Al triplice fischio finale i sorrisi sui volti dei giocatori rossoneri esprimevano tutta l’esultanza per la vittoria ed il fatto di sapere di essere ancora di più in corsa per lo scudetto!
Ma il sorriso di Mattia, che si e’ aperto sul suo viso da bravo ragazzo, ha fatto riaffiorare in superficie tutti i suoi sogni: si, era proprio lui che si abbracciava con i compagni in mezzo al terreno di San Sirio, alla fine di una gara che potrebbe diventare La Gara della stagione.
E poi l’abbraccio a centro campo con Nesta, quasi ad immortalare un passaggio di consegne!
Bravo Mattia, sei stato veramente bravo, anche a pochi giorni dall’esordo in Nazionale Under 21, sei rimasto concentrato e concreto, proprio ciò che ha bisogno in questo frangente di stagione il Milan.
Bravo Mattia, in quella corsa sulla fascia, tanti tuoi compagni di sempre hanno corso con te, sospinti dalla forza dell’entusiasmo, dalla forza della gioventù, dalla forza dei sogni!
Merito a Mister Allegri che ha avuto il coraggio di schierarti in una partita tanto delicata quanto importante!
Merito ai tuoi compagni, che ti hanno aiutato e ti hanno incitato!
Merito a te, Mattia, i tuoi sogni sono diventati una splendida realtà, di ieri, di oggi, e, speriamo, di un grande domani!
Grazie al tuo esempio, sappiamo che possiamo, anzi, dobbiamo sognare e sperare ancora nella conquista dello Scudetto!
Paolo Pellizzari – Milanlive.it