BARCELLONA MILAN – Il noto legale del Milan, Leandro Cantamessa, è stato intervistato dai microfoni di Radiocalciomercato.it per parlare della sfida di mercoledì scorso con il Barcellona: “Ho una sofferenza acutissima quando rilevo, in una vicenda sportiva, la violazione delle regole, ma devo constatare che il Barcellona è più forte del Milan, mio malgrado. Il secondo rigore non andava dato ed ha deciso la partita, ma è vero altrettanto che c’era un rigore per i catalani nella gara d’andata. Ciò detto, resta il fatto che loro siano più forti. Il Milan poteva farcela, ma quest’anno è particolarmente sfortunato: ha un problema con gli arbitri. Due gol entrano e vengono negati, mentre già il sorteggio in Champions League era stato infelice. L’esito della doppia partita, qualitativamente, è purtroppo favorevole agli avversari: con una sorte un po’ più benigna, e non parlo più del sorteggio, le cose potevano andare meglio sul campo. Poteva cambiare la gara senza quel rigore? Non tanto perché il Barcellona ha giocato 7-8 minuti in maniera diversa dal solito, ma più che altro la squadra sarebbe tornata in campo nella ripresa con tutt’altro spirito: non è che non fosse rigore perché le trattenute non devono essere sanzionate, ma perché c’era già fallo prima. Però così è la vita: è molto più grave quando la palla entra e non viene dato il gol. Non digerisco ancora i gol non dati”.
La redazione di Milanlive.it