CALCIOMERCATO MILAN – Lunga intervista del centrocampista del Milan, Antonio Nocerino, a Il Corriere dello Sport. Fra i vari argomenti si parla anche di mercato, del suo passato alla Juventus e delle voci riguardanti il Napoli.
Sedotto e abbandonato dalla Juventus, sottovalutato dal Palermo. Cosa è successo qui al Milan?
«Io nella mia carriera ho cercato di sfruttare ogni minima opportunità e Allegri rende tutto molto semplice. Le sue idee e il suo modo di allenare si avvicinano molto a quelli di Delio Rossi che mi ha fatto crescere molto a Palermo. Nove gol sono un numero impressionante, sono tantissimi, ma qui al Milan è più facile migliorare in mezzo a così tanti campioni. Sono io devo che devo diventare come gli altri e quindi devo migliorare».
“Tradito” dalla Juventus ma anche ignorato dal Napoli, la squadra della sua città. Come mai?
«Il primo provino, a 12 anni, lo feci proprio nel Napoli. Un anno dopo mi prese la Juventus che, però, dopo un decennio e un solo anno in Serie A (2007-2008, 32 presenze nessun gol; ndi) mi ha ceduto al Palermo. Ma non provo rancore, adesso gioco nella squadra più forte del mondo. Il Napoli? Fino a poco tempo fa sembrava che ogni anno potessi far ritorno a casa, ma alla fine non si è trattato mai di un’ipotesi veramente concreta».
Alla fine lei è la dimostrazione che i «saldi» di fine stagione non sono sempre una fregatura…
(ride) «Sì, è vero. Anche se quando sono arrivato una parte della critica ha voluto farmi sentire l’ultima ruota del carro qui al Milan. Ma io non sono uno mica che butta la palla in tribuna, non lo sono mai stato… Sembrava che non fossi in grado di allacciarmi le scarpette da gioco. In realtà sono state proprio le critiche a darmi la forza di migliorare».
La redazione di Milanlive.it