JUVENTUS MILAN BARESI DEL PIERO / L’ex bandiera del Milan Franco Baresi è apparso quest’oggi sulle pagine di Tuttosport con un’intervista centrata sulla sfida di questa sera e l’impiego dal primo minuto di Alex Del Piero.
Capitan Baresi, un’altra bandiera sta per essere ammainata, quella di Alex Del Piero…
«E’ vero, insieme a Totti rappresenta l’ultimo superstite di una generazione importante di grandi campioni che hanno fatto la storia non solo di una squadra ma di un’intera società».
Questa sera Alex in Coppa Italia affronterà per l’ultima volta il Milan.
«E’ stato un ottimo giocatore, un grande avversario. Ricordo che, ancora molto giovane, segnò un gran gol qui a San Siro».
Chi è stato Del Piero per la Juve e il calcio italiano?
«Un esempio di dedizione, professionalità, di mentalità allo stesso tempo vincente e umile. In un ruolo difficile, complicato, logorante. Ma ha resistito alle mode e ai cambiamenti, mantenendo sempre un ottimo rendimento».
Anche ad Alex come a Baresi è stata negata la gioia del «Pallone d’Oro»
«Non importa, sia io che lui abbiamo vinto tanto con le squadre di club. Del Piero ha avuto in più la gratificazione del titolo Mondiale con la Nazionale».
Lei si è ritirato, alla fine della stagione 1996-97, ancora titolare. Del Piero ha voluto affrontare un evitabile crepuscolo bianconero, spesso partendo dalla panchina.
«E’ un dettaglio, non importa come ci si congeda dalla società e dalla squadra dove sei nato, cresciuto e, soprattutto, dove hai vinto tanto. Io dico che Alex ha dimostrato di essere umile, sempre disponibile, si è sempre fatto trovare pronto in qualsiasi circostanza».
Del Piero continuerà a giocare probabilmente all’estero. Ma la Juventus dovrebbe, in futuro, riprenderlo come dirigente?
«Non saprei. Dipende cosa vorrà fare quando smetterà di giocare, se il dirigente o l’allenatore. Sicuramente potrà offrire un ottimo bagaglio di conoscenza e di esperienza calcistica».
Fabio Alberti – www.milanlive.it