PARMA MILAN – Diversi casi da moviola nella sfida Parma-Milan. Partiamo dal rigore che sblocca il risultato: tiro di Emanuelson e deviazione netta di mano di Zaccardo. Penalty assegnato in maniera regolare poi trasformato da Ibra per l’uno a zero. Dopo la mezz’ora nuovo caso dubbio: Ibra viene atterrato in area ancora da Zaccardo che mette il suo piede destro su quello sinistro dello svedese; sarebbe rigore ed ammonizione (espulsione poi per somma di gialli), ma Banti non fischia, sbagliando. Caso limite sul gol di Emanuelson, quello del definitivo 2 a 0. L’olandese si “auto-lancia” oltrepassando anche Ibra che allarga le gambe e fa passare il pallone. Il regolamento dice che è a giudizio dell’arbitro stabilire se i gesti del giocatore in fuorigioco passivo ingannano o distraggono l’avversario. L’arbitro non fischia e sembra fare bene visto che i difensori del Parma non sembrano distratti dal movimento di Ibra.
La redazione di Milanlive.it