Milan, Shevchenko racconta gioie e dolori di una fantastica carriera in rossonero

MILAN SHEVCHENKO PALLONE D’ORO CHAMPIONS LEAGUE / Tempo di rimembranze per l’ex stella rossonera Andry Shevchenko, che nelle ultime ore ha confessato al canale Eurosport ricordi di una carriera in rossonero piena di grandiose vittorie: “La vittoria più importante della mia carriera è senza dubbio la Champions League vinta con il Milan contro la Juventus“. Ha esordito l’attaccante ucraino. Una carriera che l’ha visto trionfare anche su un’altro campo, quello personale, con il Pallone d’Oro vinto nel 2004: “Il mio sogno era vincere quella competizione e ce l’ho fatta segnando il rigore decisivo – prosegue –. Quello che mi ha permesso anche di coronare il secondo sogno, vincere il Pallone d’Oro. Quello è il mio gol più bello“. Gioie, ma anche dolori nella carriera in rossonero di Sheva; come dimenticare la maledetta notte di Istanbul, che ha portato i ragazzi dell’allora tecnico Carlo Ancelotti a sfiorare la seconda Champions League in tre anni: “Quella partita è stata incredibile. Non riesco ancora a dare una spiegazione di quello che è successo. Non voglio nemmeno rivedere le immagini, specie quell’occasione che ho avuto nel finale della partita. Il mio colpo di testa era perfetto, 1000 volte su 1001 la palla entra dentro. Forse è soltanto colpa del destino, lui devia la palla in un modo davvero stranissimo. Incredibile“.

Fabio Alberti – www.milanlive.it

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