A TUTTI I TIFOSI – Non potrà mai essere una “partita qualsiasi”. Milan-Juve è “la partita”. E’ la vittoria del cuore sull’anima, la fotosintesi di un emozione, lo stillicidio di adrenalina che supera i confini di guardia. Questa vigilia di Milanjuve poi, ha un significato particolare: perché entrambe le squadre sono consapevoli del fatto che vincerla, questa battaglia, significa dare uno schiaffo ben assestato all’avversario. Uno di quei colpi che fanno male e restano incisi per sempre. Inutile nascondersi. Noi rossoneri dall’alba al tramonto, dalla nascita alla morte e persino nell’aldilà, vogliamo tre punti per suturare la “ferita” dell’andata e del buffetto in Coppitalia. Vogliamo “violare” il trucco a quella “vecchia signora” che tenta di togliersi le rughe e alzare la minigonna per scoprirsi più sexi. Ma noi siamo il Diavolo. Un diavolo che non piange sui giornali se l’arbitro non fischia i rigori. Semplicemente perché il DIAVOLO rossonero non sa piangere, ma spesso ride.E allora, mano al forcone, con o senza il Luciferino Ibra, siamo pronti alla sfida. Se giochiamo da MILAN la SIGNORA invecchierà di più, diventando, se possibile,ancor più GOBBA.
Pierpaolo Fadda
