MILAN JUVENTUS – Il presidente dell’AIA, associazione arbitri italiani, Nicchi, è intervenuto ai microfoni della Rai per parlare della sfida Milan-Juventus, caldissima dal punto di vista dell’arbitraggio dopo le polermiche degli scorsi giorni: “Siamo abituati alle polemiche. Paura di fischiare rigori alla Juve, come dice Conte? Proprio no. Gli arbitri non hanno paura di niente, sono persone leali, libere, terze e capaci, gli arbitri devono essere rispettosi di tutti ma non hanno nessun riguardo per nessuno se non per il regolamento. Se no si tornerebbe a parlare di ricusazioni e cose del genere. IL confronto vero chiesto da Marotta con noi? Noi siamo pronti e liberi per il confronto: ogni società lo sa. Venissero, piuttosto, rispettati gli incontri istituzionali, non rispondo a Marotta: allora se chiediamo che ci siano presidenti, allenatori e giocatori, qualche società manda poi il magazziniere o il massaggiatore di turno. Il peso su chi deve arbitrare Milan-Juve? Io ci vorrei essere nei panni dell’arbitro designato, che vi assicuro sarà sereno, gli episodi fanno parte del gioco come l’errore del portiere o l’allenatore che sbaglia la formazione”.
La redazione di Milanlive.it