Milano – A Radio Sport 24 (seguite tutte le notizie on line) è intervenuto in esclusiva Andrea D’Amico, procuratore di Maxi Lopez, che ha parlato della trattativa fra l’attaccante argentino e il Milan, oltre ad una battuta sull’altro suo assistito, Salvatore Bocchetti.
Si inizia ovviamente dalla trattativa principale, quella per Maxi in rossonero: “Noi sapevamo dall’inizio qual era la situazione, ora c’è solo da aspettare un po’ e poi si potranno tirare le conclusioni di questa lunga trattativa. Ci vuole solo un po’ di pazienza, poi avremo le risposte giuste. Percentuali? Per me non si possono mai fare, perché anche al 99% resta la possibilità che salti tutto. Io posso dire che sono convinto che alla fine l’operazione andrà in porto, c’è solo da aspettare che vada in porto la vicenda Tevez, in fondo era questo il patto iniziale e dobbiamo rispettarlo. Io me lo auguro per Maxi, sia per il calciatore che per l’uomo: lo merita senz’altro”. Sulla possibilità di un doppio colpo Maxi Lopez-Tevez D’Amico non si sbilancia: “Ci sono troppi se, e non sono un dirigente del Milan quindi non posso prendere simili decisioni. E’ chiaro che le vostre suggestioni sono plausibili ma bisognerà fare tante valutazioni a livello tecnico”. D’Amico è poi sibillino su un possibile ritorno di Bocchetti in Italia: “In un giorno di mercato si possono stravolgere tante situazioni che fino a ieri sembravano impossibili. Le ipotesi e le analisi le lascio ai giornalisti, noi operatori dobbiamo restare prudenti finché non c’è qualcosa di concreto”.
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