NOVARA MILAN – Risata beffarda e gesto a mimare chi chiacchiera a vanvera e parla troppo. Ha esultato così Zlatan Ibrahimovic dopo aver siglato il terzo gol del Milan a Novara. Un gol geniale, che richiederebbe talento solo a pensarlo. Non sono piaciuti, a Zlatan, i troppi insulti razzisti ricevuti ieri pomeriggio al “Silvio Piola” e così ha deciso di inventarsi una magia e di zittire il pubblico di Novara, infiammatosi dopo il tocco di braccio di Nocerino in occasione del secondo gol rossonero. In realtà, Ibra aveva esultato in maniera più tranquilla in occasione della prima rete arrivata dopo un vero e proprio assedio rossonero alla difesa del Novara. Poi gli insulti a lui e a Galliani in tribuna. Allora lo svedese è salito in cattedra. Ujkani sbaglia l’uscita e lui, che non se lo è fatto ripetere due volte, con il tacco, lo umilia. Poveri tifosi novaresi, a casa con tre gol sul groppone e zittiti dall’erede del Cigno di Utrecht.
Mauro Nardone – Milanlive.it