Milan, di nuovo Maldini: Brutto derby, ma il Milan resta favorito, l’Inter è convalescente

MILAN MALDINI – Terza ed ultima parte della lunga e splendida intervista rilasciata da Paolo Maldini a La Gazzetta dello Sport. Si parla in particolare dello scudetto e del derby.

Quante offerte stimolanti ha ricevuto finora?
«Quella di Ancelotti al Chelsea, ma avevo appena smesso. E quella del Cosmos di New York che era interessante ma non chiarissima: avrei dovuto fare un po’ di tutto».

L’ingresso di nuovi ricchissimi proprietari prevalentemente arabi o americani può sovvertire in fretta gerarchie consolidate tra i club. È un bene o un male?
«Credo che i grandi club storici non debbano sentirsi minacciati e che per il resto del movimento sia solo un vantaggio. Basta che tutti rispettino le regole. Sono stato in Qatar e ho visto una passione incredibile».

Passiamo al calcio giocato. Bruttino il derby, eh?
«Brutto. Freddo, in tutti i sensi. Anche a livello tecnico. L’Inter ha fatto quello che doveva fare, ma non è stata una bella partita».

Il Milan resta favorito?
«Sì, è la squadra più forte. Ma la Juve resterà lassù fino alla fine grazie all’entusiasmo, allo stadio nuovo e all’ottimo lavoro di Conte. Può sopperire con altre armi al gap tecnico che ha nei confronti del Milan. Borriello in rossonero ha sempre fatto bene: sta a lui dimostrare di poter fare la differenza nella Juve. L’Inter ha già fatto grandi cose per rimontare grazie al pragmatismo dell’allenatore, adesso arriva il difficile: mantenersi in alto. Credo che la squadra di Ranieri sia ancora convalescente. È ordinata, ma gioca a sprazzi».

La redazione di Milanlive.it

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