MILAN-NOVARA COPPA ITALIA, RIENTRA INZAGHI – Campione e Leggenda, fenomeno dalle intuizioni spiazzanti ma concludenti, vincitore e mai vinto, per lo meno fino all’arrivo di Massimiliano Allegri in rossonero che, nostro malgrado, si è completamente dimenticato della sua presenza. Non è bastato il bombardamento mediatico da parte di tutti i giornalisti coinvolti nel mondo Milan, non sono bastati gli infortuni degli attaccanti titolari per farlo tornare sul campo; non è servito nemmeno nel derby perché Pippo non era nemmeno seduto in panchina ma in tribuna al freddo polare di San Siro, congelato ulteriormente dal nervosismo per la mancata chiamata in partita. Non importa, la polemica non serve, infatti, ora è giunto il suo momento, la partita giusta per dimostrare, quasi fosse uno della Primavera, che è pronto per scendere in campo risultando utile ai compagni. Come svelatoci, con un po’ di reticenza, dallo stesso Massimiliano Allegri durante la conferenza stampa prepartita a Milanello, Pippo giocherà, contro il Novara durante la prima tappa di Coppa Italia. Potrei mettere la mano sul fuoco: non da titolare, ma quantomeno avrà la possibilità di accumulare qualche minuto in più dei 28 giocati da inizio stagione. Sarebbe meraviglioso vederlo davanti alla porta, con quel suo sguardo sempre serio e concentrato, con quel ghigno sulle labbra quasi a voler chiamare la palla e la rete a sé, mentre in lontananza sente gli urli dei tifosi impazziti proprio per lui; le gambe che fremono, il cuore che batte forte e la voglia di segnare ancora, si perché lui sa segnare, è il suo pane, è la sua più grande capacità; e quando quel gol farà esplodere San Siro mi piacerebbe essere accanto alla panchina di Allegri per vedere quegli occhi scettici, verso un trentottenne d’oro, cambiare bagliore ammettendo, almeno con sé stesso, di aver commesso qualche piccolo errore di valutazione.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it