CASSANO IBRAHIMOVIC – Torna a parlare Zlatan Ibrahimovic e lo fa a quello che è diventato una sorta di sua portavoce, il quotidiano sportivo svedese Aftonbladet. Il bomber del Milan si sofferma sul caso Cassano e sullo shock vissuto da tutta la squadra, lui compreso: «Conosco Cassano da meno di un anno ma per me è una grandissima persona. Quando è successa questa cosa non stava bene nessuno nella squadra. In Cassano vedo anche un pò di me stesso. Lui ha vissuto le stesse cose che ho vissuto io, ci capiamo. E’ stata una tragedia. Ho parlato con Cassano proprio prima che accadesse. Stava benissimo, tutto andava bene. Dopo la partita scherzava, era contento. Noi comunque aspettiamo Antonio. Siamo tutti al suo fianco. Così lui capisce che gli vogliamo bene, soprattutto come persona. Credo che l’abbia capito, ma ha avuto paura. È normale, anch’io avrei avuto paura, tutti noi credo. Mancherà al Milan? Certo, la sua importanza in campo è indiscutibile. Tutti conoscono le qualità di Cassano. Questo non doveva succedere. La cosa più importante è che Cassano guarisca. Il giocatore viene al secondo posto, la persona al primo. Lui deve stare bene, poi andrà bene anche il resto».
La redazione di Milanlive.it