SERIE A MILAN CATANIA | 11^ GIORNATA D’ANDATA – Risultato finale: Milan – Catania 4-0
Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Bonera, T.Silva, Zambrotta; Aquilani, Ambrosini, Seedorf; Emanuelson; Robinho, Ibrahimovic.
A disposizione: Amelia, Yepes, Taiwo, Antonini, Van Bommel, El Shaarawy, Inzaghi. All.: Allegri
Catania (5-3-2): Andujar; Potenza, Bellusci, Legrottaglie, Spolli, Marchese; Almiron, Lodi, Ricchiuti; Gomez, Bergessio. All. Montella.
Marcatori: Ibrahimovic (R. 7′); Robinho (24′); Aut. Lodi (69′); Zambrotta (72′).
Ammoniti: Bonera, Ambrosini, Abate, Ibrahimovic; Lanzafame, Barrientos, Legrottaglie.
Espulsi: nessuno.
Uomo partita MilanLive: ZLATAN IBRAHIMOVIC !
VOTI E PAGELLE MILANLIVE.IT
MILAN
Abbiati s.v.
Abate 6: Partita poco impegnativa sia in fase difensiva, che in quella offensiva. La maggior parte delle azioni nascono dalla sinistra e il terzino rossonero rimane spesso in ombra. Giornata di riposo.
Bonera 6: Positiva la su prestazione, facilitata dalla pochezza offensiva degli etnei. Lascia il rettangolo di gioco a metà partita per infortunio. Dal 45′ Yepes, voto 6.5: ordinaria amministrazione per il colombiano nei 45 minuti di partita che gioca.
T.Silva 7.5: Prestazione che sfiora la perfezione ma che ormai non fa più notizia. E’ il più forte del mondo e lo dimostra ogni giornata di più.
Zambrotta 6.5: Quando gioca come sa, non ce n’è per nessuno. Sempre attento in fase difensiva, puntuale e incisivo in quella offensiva. Trova il gol al 72° minuto dopo una punizione non bloccata da Andujar.
Aquilani 6: Non una partita esaltante per il romano che soffre un po’ in fase di non possesso. Sufficiente comunque la sua prestazione, pericoloso in qualche tiro da fuori: provoca anche il quarto gol di Zambrotta grazie ad un grande tiro rasoterra su punizione che non blocca Andujar.
Ambrosini 6+: Già al 9° minuto si becca una giustissima ammonizione per fallo su Gomez ma quest’episodio non lo condiziona. Grande dinamicità in mezzo al campo, sfiora anche il gol con un colpo di testa a botta sicura al 43′ che Andujar para d’istinto.
Seedorf 6.5: Non è ancora al massimo della condizione e in certe situazioni era evidente, comunque sia le azioni migliori nascono dalle sue parti. Gli potrebbe essere assegnato il terzo gol del Milan, ma sembra evidente e giusto dare autogol a Lodi. Dal 79° Antonini: s.v.
Emanuelson 6+: Finalmente una prestazione positiva per l’olandese. Allegri lo posiziona dietro le punte, e riesce a unire bene i due reparti. Quasi mai pericoloso sotto porta ma è molto bravo tatticamente. Ha ancora tanto da dare.
Robinho 7.5: Impatto devastante. Prestazione sublime in mezzo al campo e sotto porta. Protagonista già al settimo quando subisce il fallo da rigore che porta in vantaggio il Milan. Raddoppia al 24° minuto con un tiro a giro appena dentro l’area dopo un lancio di 40 metri pazzesco di Ibra. Fa spazio a Pippo Inzaghi quando mancano ancora 11 minuti di gara, non prima di aver messo lo zampino anche sul terzo gol con tiro che passa sotto le gambe di Andujar ma che finisce in rete dopo il tentativo di salvataggio di Lodi. Dal 79′ Inzaghi, voto 6: Il S.Siro applaude il ritorno in campo di un pezzo di storia rossonera, lui prova a ripagarli con un gol dei suoi ma Andujar respinge. Bentornato!
Ibrahimovic 8.5: Per usare un eufemismo potremmo definire magica la prestazione dello svedese. E’ protagonista in ogni azione. Si sposta a centrocampo e mette il panico a tutti i giocatori etnei. Porta in vantaggio i rossoneri già al settimo minuto su rigore. Mette in porta costantemente un suo compagno ogni 15 minuti: se fossero cinici e precisi sotto porta quanto lui, questa partita sarebbe finita anche con un punteggio più pesante. A fine partita rimangono da dire solo due parole sulla sua prestazione: CHE MERAVIGLIA !!
All. Allegri 7.5: Nonostante le tante assenze mette in campo un ottima squadra che sotterra letteralmente il Catania ammazzagrandi che tanto bene aveva fatto fuori casa e in casa con avversari sulla carta più forti. In conferenza stampa aveva chiesto la vittoria al di là del bel gioco, sono arrivati entrambi: meglio così.
CATANIA
Andujar 5.5: Perennemente insicuro, anche quando potrebbe intervenire in maniera decisa sbaglia e incredibilmente da la sensazione di gettarsi male sul pallone del rigore di Ibrahimovic. Positivo e fortunati negli interventi su Ambrosini al 43′ e Inzaghi all’87° minuto.
Lanzafame 4.5: Il peggiore senza ombra di dubbio. In fase offensiva è suo il tentativo di cross dal quale scaturisce un fallo da rigore pro Catania non concesso dall’arbitro che prima gli aveva risparmiato il rosso sul fallo da rigore su Robinho che sbloccala partita. Si posizione troppo indietro e viene costantemente saltato dal diretto avversario. Dal 62esimo Maxi Lopez, voto 5: Assolutamente nullo. Non mette in campo la grinta e la classe di cui è dotato: non è in forma.
Bellusci 5.5: Sempre in ritardo su Robinho ma sfortunato nell’occasione del gol del brasiliano al 27° minuto nello scivolare in un campo reso molto scivoloso dall’interminabile pioggia.
Spolli 6: Il migliore della difesa rossazzurra. Tiene botta nel duello fisico con Ibra ma oggi per il Catania non era proprio giornata.
Marchese 5: Tanta volontà ma troppo limitato tecnicamente per partita di questo livello.
Almiron 6-: Positiva la prestazione dell’ex Bari che è l’unico che crea qualcosa in mediana tentando anche il tiro da fuori in più occasioni.
Lodi 5.5: Non la solità qualità in mezzo al campo, ma il terreno di gioco e la grande prestazione degli avversari non lo aiutano. Sfortunato nell’autogol che porta al 3 a 0 dei padroni di casa. Dal 78′ Del Vecchio: s.v.
Ricchiuti 5: Troppo lento nell’impostare l’azione e Ambrosini se lo mangia sempre. Impalpabile. Dal 51′ Barrientos, voto 6: Il migliore del Catania. E’ il solo che salta l’uomo e tenta di mandare in porta i compagni, senza esiti concreti però.
Gomez 5+: Prova a fare la differenza con i suoi soliti dribbling e le solite incursioni ma oggi veramente non gliene va dritta una.
Bergessio 6-: Lotta, lotta e ancora lotta ma Thiago Silva è un muro insormontabile.
All. Montella 5.5: Contro questo Milan c’è poco da fare. Dopo 6 risultati utili consecutivi il Catania si ferma provando a giocare con un atteggiamento simile a quello con cui ha battuto Inter e Napoli e pareggiato con Lazio e Fiorentina ma oggi non è giornata per la squadra dell’ aeroplanino: ma la squadra c’è e si rifarà. Qualche decisione dell’arbitro lo ha lasciato perplesso ma tutto sommato c’è poco da lamentarsi visto com’era l’andazzo del match.
Giacomo Giuffrida – www.Milanlive.it