SERIE A TIM: MILAN, IL TRIDENTE E’ D’OBBLIGO
Pericolosità in fase offensiva e buon palleggio a centrocampo.
In evidenza Ibra, Nesta, Van Bommel e Aquilani. Bene anche gli esterni bassi.
Tre punte, bel gioco e vittoria schiacciante. Allegri schiera dal primo minuto il tridente offensivo e il Milan prende il largo dominando l’avversario durante l’intero arco del match. La netta superiorità rossonera viene evidenziata dai dati riguardanti la manovra del gioco sviluppato: possesso palla del 66% a fronte di 745 palloni giocati con una percentuale di passaggi riusciti pari al 77.6% che consentono ai rossoneri di totalizzare un’evidente supremazia territoriale di 16’:45’’ contro 06’:00 del Palermo. La linea mediana del Milan è il reparto che ha sviluppato la maggior densità di gioco (45%); nel centrocampo rossonero in evidenza il duo formato da Van Bommel e Aquilani, rispettivamente 67 e 56 passaggi riusciti ciascuno. Bene anche la coppia di esterni “bassi” Antonini(54)-Abate(43) e Ibrahimovic in veste di suggeritore: per lo svedese la bellezza di 48 passaggi riusciti. Van Bommel e Abate fondamentali anche in fase d’interdizione con l’olandese che colleziona 19 recuperi e il difensore destro che sottrae ai rosanero 17 palloni. Collante tra la retroguardia rossonera e la linea mediana è Alessandro Nesta: il centrale difensivo mostra attenzione in fase di copertura (20 recuperi sugli avversari) e precisione in fase di appoggio (78 passaggi riusciti). In totale la porta difesa da Abbiati è stata assicurata con una percentuale di protezione area pari al 61.9%: le 5 conclusioni (o tentativi) del Palermo non hanno mai centrato lo specchio difeso dall’estremo difensore rossonero.
Lo rileva il Report n. 67/2011 elaborato dall’Osservatorio Calcio Italiano – website monitoring della manifestazioni calcistiche in Italia.
Le trame offensive del Milan si sono sviluppate principalmente per vie centrali (37%) e lungo l’out sinistro (35%) mentre il versante destro è stato impiegato nel 28% delle azioni. Ibrahimovic, oltre a rendersi protagonista di giocate sopraffine verso i suoi compagni, è stato il giocatore a cercare maggiormente il tiro a rete (5 conclusioni). Bene anche Cassano (4 conclusioni a rete) e Nocerino (3 conclusioni a rete). In totale il Milan è andato al tiro in 21 occasioni, oltre la metà delle quali nello specchio della porta difesa da Tzorvas. Nel 7° turno i rossoneri sono stati i più pericolosi della massima serie: 90.3% di pericolosità arrecata alla retroguardia avversaria.
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Osservatorio Calcio Italiano