CALCIOMERCATO MILAN – In questi primi due mesi di stagione la linea low cost di Adriano Galliani non ha riscontrato il consueto successo. Operazioni a basso costo, ma fino a un certo punto: ingenti debiti pendevano sulla testa del Diavolo che ha sganciato 7 milioni al Genoa per il riscatto di Boateng e che ha completato il pagamento rateizzato di Zlatan Ibrahimovic. Tra i nuovi arrivati in tanti hanno storto il naso riguardo ad Antonio Nocerino, l’acquisto lampo delle ultime ore di mercato. Il centrocampista napoletano è arrivato ad una cifra irrisoria sotto il milione di euro, ma è parso piuttosto bloccato in queste prime uscite o probabilmente non all’altezza del progetto rossonero. Per lui si parla già di bocciatura. “Con Mexes e Taiwo puntiamo alla Champions”: così aveva suonato la carica Galliani nel maggio scorso, gongolando per altre due perfide operazioni poco dispendiose. Oggi l’amministratore delegato del Milan sarà quantomeno confuso poiché il francese solo ora sta recuperando dall’infortunio ai legamenti del ginocchio che si trascina da aprile. Se il lungodegente ex Auxerre scalpita per il prossimo rientro, il nigeriano è un vero e proprio oggetto misterioso, un rompicapo per mister Allegri. Il trauma discorsivo alla caviglia sinistra ha complicato il suo ambientamento, ma sorgono diversi dubbi sulla sua effettiva abilità in fase difensiva dopo un paio di prestazioni poco convincenti. Merita una chanche Alberto Aquilani dopo un inizio caratterizzato da luci e ombre: il talento romano ha convinto a pieno solo nella sconfitta di Napoli (condita dal suo primo gol rossonero), ma le sue caratteristiche non sembrano sposarsi con la mediana agguerrita costruita da Allegri. Rimandato. In attesa dei colpi invernali, Allegri può solo coccolarsi il baby El Shaarawy. Anche lui è stato frenato da un infortunio, ma la rete all’Udinese e qualche buona giocata in 149 minuti di gioco lasciano intravedere le potenzialità del giovane, stavolta non troppo low cost visti i 7 milioni sborsati per la metà del suo cartellino. Probabilmente Allegri sta ancora attendendo Mister X, la famosa mezzala sinistra che ha generato una miriade di nomi: tanto fumo, ma l’arrosto dov’è? Il popolo rossonero ha ancora fame.
Davide Capogrossi – Milanlive.it