CALCIOMERCATO MILAN – Se necessiti di un terzino di buona affidabilità, estremamente rapido, straordinario nella fase offensiva e soprattutto di grande prospettiva Gregory Van der Wiel è il nome adatto alle tue esigenze. Se ne sono accorti diversi big club del panorama europeo come Bayern Monaco, Juve, Roma e Milan e, nell’attuale contesto avaro di talenti fluidificanti, non è di certo una sorpresa.Olandese di origini antilliane, classe 1988, Van der Wiel cresce nelle giovanili dell’Ajax come difensore centrale e, dopo un prestito agli affiliati dell’Harlem, debutta in prima squadra nel marzo 2007 (a 17 anni e 2 mesi), in sostituzione di un certo Jaap Stam. L’anno successivo mister Van Basten decide di sfruttarne a pieno la rapidità e lo sperimenta con successo sulla fascia destra. Si rivela al pubblico internazionale dopo l’ottima prestazione con gli Orange ai Mondiali del 2010, culminata con il secondo posto finale. Prima della rassegna sudafricana aveva conquistato il prestigioso premio Talent van het Jaar in qualità di giovane più promettente. Diversi club europei lo seguono con interesse, il Bayern Monaco sembra in prima linea per l’acquisto, ma l’Ajax chiede cifre improponibili e blinda il suo gioiello. La scorsa estate si era parlato di un forte interessamento della nuova Roma americana (pronta a spendere 10 milioni), ma Manchester Utd e Chelsea restavano in pole position per il giocatore, rimasto nelle file dell’Ajax. Le sue prestazioni convincenti in Olanda ma soprattutto in Nazionale (26 gettoni all’attivo) lo hanno elevato a sogno proibito di mezza Europa. La politica dei lancieri è ben nota: crescere giovani talenti nello storico vivaio per poi lanciarli nel grande calcio. Occorrono almeno una quindicina di milioni per convincere la squadra di Amsterdam, ma già per gennaio potrebbe scatenarsi una vera e propria asta che farà lievitare il suo valore. Il contratto del giocatore scadrà nel 2013, ma la sua volontà è quella di proseguire la sua esplosione in Olanda sino a tale data, con un posto da titolare assicurato. Le big d’Europa restano alla finestra per il talento Orange e non è da escludere che un contratto faraonico faccia cambiare idea al giovane. In Italia Roma, Juve e Milan farebbero carte false per acquistarlo (nel nostro Paese è rappresentato da Alberto Faccini), e in Via Turati un terzino di queste potenzialità offensive lo attendono dai tempi di Cafu.
Davide Capogrossi – Milanlive.it