BARCELLONA-MILAN VOTI PAGELLE CORRIERE DELLO SPORT – Di seguito trovate i voti e le pagelle della sfida fra Barcellona e Milan a cura de Il Corriere dello Sport. Promossa la prestazione di Pato e Thiago Silva mentre bocciata quella di Antonio Cassano.
BARCELLONA
7 Messi -Velenosissimo come mette piede in area. Abate lo soffre terribilmente. A maggior ragione quando l’argentino plana nell’area di rigore milanista per servire su un piatto d’argento l’assist a Pedro.
7 Abidal -Guardiola lo accentra su Pato per tentare di neutralizzare le rapide e brucianti partenze del brasiliano su contropiede.
6.5 Xavi -Picchia duro sul fronte sinistro del Milan dove Seedorf, prima di passare sulla trequarti, fatica a mantenere la posizione. Ambrosini lo costringe ad accentrarsi perchè gli spazi si riducono con l’ingresso del capitano rossonero.
6,5 Dani Alves -Cassano è un po’ defilato, non incide. Il brasiliano prende spesso campo per attaccare il centrocampo rossonero. Seedorf è costretto a indietreggiare favorendone le incursioni.
6,5 Guardiola ( all.) -Resta anche lui incredulo quando vede Thiago Silva atterrare indisturbato in area per il 2-2. Tutti i numeri ieri sera hanno dato ragione al Barcellona, ma non i gol. Quattro quelli subiti dai blaugrana fra sabato nella Liga e ieri in Champions, con altrettantiallarmanti pareggi.
6 Mascherano -Raddoppia, con la collaborazione ad Abidal, la marcatura su Pato. Costruisce poco perchè è in costante apprensione: il «papero » ieri sera sembrava un…falco.
6 Keita -Come al solito tagliae cuce a metà campo andando a supportare i compagni in difficoltà. Guardiola gli ha dato subito fiducia in questa stagione dopo che il Milan l’aveva chiesto al Barcellona.
6 Iniesta -Questa volta vince nettamente il duello con il rivale «mondiale» Van Bommel. L’olandese evita le maniere forti, ma Iniesta si fa male da solo in una sortita offensiva: ed esce.
6 Fabregas -Subentra a Iniesta, dimostra che che è un meccanismo perfettamente collaudato all’interno del Barça.
6 Pedro -Gol preziosissimo il suo che consente al Barcellona di chiudere il primo tempo in parità.
6 Villa -Piuttosto opaco nei 45′ iniziali, si riscatta con la punizione da manuale che manda in crisi Abbiati e permette al Barça di vincere in rimonta.
5,5 Valdes -Parte comprensibilmente in ritardo per cercare di neutralizzare Pato lanciato a rete. Non effettua una sola parata per tutto il primo tempo. Resta a guardare anche nel secondo, fino a quando non si accorge che il colpo di testa di Thiago Silva gli finisce alle spalle.
5 Busquets -Grave l’amnesia difensiva su Pato. Guardiola lo toglie subito dalla marcatura per evitare un altro distastro. Si scambia, quando è necessario, la posizione con Abidal. Sulla sinistra corre meno pericoli.
5 Puyol -Non si accorge che gli sta piombando alle spalle Thiago Silva. Il capitano del Barça resta colpevolmente a guardare avversario e pallone che viene scaraventato in rete.
MILAN
7 Pato – Un fulmine che, dopo 24′, stordisce Busquets. Il «papero» beffa anche l’incredulo Valdes. L’aria di Spagna gli fa bene: il 21 ottobre 2009 aveva segnato la doppietta decisiva al «Santiago Bernabeu» che aveva messo kappaò (2-3) il Real Madrid.
7 Thiago Silva – Il palcoscenico difensivo è dominato da Nesta, ma il brasiliano si presenta puntuale in area di rigore per correggere in rete, a tempo scaduto, il calcio d’angolo battuto da Seedorf.
6,5 Nesta – Almeno 5 chiusure provvidenziali rivalutano dopo il centrale milanista che venerdì scorso a San Siro aveva commesso altrettanti errori contro la sua exsquadra. Non commette errori, Allegri può tirare almeno in questo caso un grosso sospiro di sollievo.
6,5 Seedorf – Inizia bene ma poi viene schiacciato quasi su Zambrotta dagli attacchi della dorsale sinistra Dani Alves- Xavi. Quando esce Boateng si colloca nel ruolo a lui più congeniale di trequartista. Freddo e preciso quando cerca la testa di Thiago Silva sull’angolo che regala il pareggio a Milan.
6,5 Allegri ( all.) – Un punto preziosissimo dopo una partita dominata dal Barcellona. La Champions League è nata sotto una buona stella.
6 Nocerino – Il debutto in Champions League lo vede faticare all’inizio. Ma non perde la bussola, conquista palloni preziosi nel finale.
6 Ambrosini – Combatte in ogni parte del campo, spesso andando a recuperare palloni importanti anche al limite dell’area.
5,5 Van Bommel – Si fa ammonire come un dilettante per proteste. Sbaglia clamorosamente il rinvio che innesca l’azione dell’1-1 blaugrana.
5,5 Abbiati – Non può nulla sul gol di Pedro. Sempre attento, almeno un paio di volte anche su Messi. Viene salvato dal palo su punizione della «pulce». Dice di no anche a Xavi nel secondo tempo, ma parte in ritardo su quella vincente di Villa.
5,5 Abate – Messi lo lascia piantato per terra quando accelera sulla destra milanista per servire l’assist vincente a Pedro. Nella ripresa viene ripetutamente ripreso da Nesta che l’accusa di non aiutare abbastanza in fase di copertura.
5,5 Zambrotta – Grave la distrazione che lascia Pedro solo indisturbato davanti alla porta per il gol dell’ 1- 1. Poi si riprende, chiude bene gli spazi, ma non riesce a incidere in attacco.
5,5 Boateng – Stringe i denti con la spalla ancora dolorante, ma si arrende poco dopo la mezz’ora. Sbaglia una occasione su assist di Pato.
5,5 Emanuelson – Qualche buona giocata, ma non sembra essere in possesso della caratura internazionale adeguata a certe sfide.
5 Cassano – Non entra quasi mai in partita anche perchè gli arrivano pochissimi palloni giocabili.
L’arbitro
6 Atkinson – Concede con eccessiva magnanimità la punizione trasformata da Villa per l’intervento (veniale) di Cassano su Busquets.
La redazione di Milanlive.it