Un Lotito così non si era mai visto durante i suoi sette anni di presidenza alla Lazio, trascorsi con forti contestazioni mai subite da altri suoi predecessori . Saranni stati forse i fischi, al suo indirizzo, da parte dei tifosi delusi dal suo scarso impegno nelle varie campagne acquisti da lui gestite a farlo impegnare molto quest’anno . Diversi, infatti, gli affari conclusi dal presidente, deciso a consegnare a mister Reja una squadra molto competitiva in grado di ben figurare sia in italia che in Europa.
Andiamo con ordine: dopo aver superato l’offerta del Palermo per aggiudicarsi l’esterno del Defensor Sporting, Ignacio Lores di appena 20 anni e dopo l’ingaggio di Konko dal Genoa, il presidente dei biancocelesti ha trovato in Julien Faubert , terzino francese del West Ham, una valida alternativa a Lichtsteiner.
Anche Antonio Filippini, uno dei leoni della Lazio di qualche anno fa, intervenuto a Radio Sportiva ha commentato così la campagne di rafforzamento di Lotito: ” Mi sorprende un po´ il mercato che sta facendo, lui come presidente non è uno che spende molto, tutti questi movimenti sono strani… si vede che ha fatto degli affari e incassato molto dalle cessioni”.
di Vincenzo Martusciello