Ganso è piaciuto, ma è piaciuto ancor più quel sorriso malizioso rilasciato alla stampa quando gli è stato fatto il nome di Cesc Fabregas.
Non si è inteso nulla certo, ma conoscendo l’a.d. rossonero “gatta ci cova” quando ci si divincola così scaltramente da una domanda secca, per uno che è abituato a rispondere ad ogni quesito e ad avere sempre la risposta pronta nel bene e nel male.
Se tutto fosse vero (e se lo augurano tutti i tifosi milanisti), la pista che porta a Cesc allora è veramente calda e a quel punto il Milan potrebbe seriamente regalare un sogno al mondo rossonero, un centrocampista unico e al pari di gente del calibro di Xavi e Iniesta.
Ganso però rimane sempre un gioiellino che potrebbe infiammare il mercato brasiliano, visto che il presidente del Santos sta cercando di blindarlo insieme a Neymar.
Gennaro Manolio