MILAN, IL BARECELLONA NON E’ DIVERSO DAL GIOCO-MILAN – Dopo la meravigliosa finale di Champions League tra Barcellona e Manchester, Massimiliano Allegri, ai microfoni di Sky Sport ha detto: “Avrei voluto esserci io”. Una partita molto entusiasmante a cui ha assistito assieme ad Adriano Galliani. Hanno guardato un Barcellona mettere in scena un gioco molto simile a quello del Milan: gran possesso di palla, molti passaggi e poi l’azione inaspettata che brucia la difesa avversaria colpendo senza scrupoli e lasciando Van Der Saar inerme tra i pali. Si è visto un ottimo Rooney in campo che, con il gol del pareggio, sembrava aver riaperto la partita, ammazzata, in seguito, dalla superiorità del Barcellona. La forza degli spagnoli, come quella del Milan, sta nel gruppo. Hanno una squadra di grandi campioni, di giocatori eccellenti che, in ogni zona del campo, riescono ad avere tutto perfettamente sotto controllo; poi c’è Messi, e un giocatore del genere non ha bisogno di presentazioni, è a dir poco incredibile: veloce, preciso, intuitivo al 100%, ha un’intelligenza sportiva e tecnica senza paragoni e, soprattutto, sa prendere la decisione giusta in una frazione di secondo. Il Milan, però, con la sua formazione migliore, senza infortunati e senza squalifiche, avrebbe retto il gioco fino alla fine. Difficile stabilire chi avrebbe avuto la meglio, facile pensare, invece, quanto Massimiliano Allegri spingerà, nell’arco della prossima stagione, per arrivare anche lui a quel punto e chissà che non ci sia ancora il Barcellona contro cui sfidarsi constatando se è vero o meno che Milan e Barca sono molto simili.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it