UDINESE-MILAN, UN PAREGGIO UN PO’ AMARO – Entra Emanuelson al posto di Van Bommel che ha chiesto di uscire causa un piccolo risentimento muscolare. L’Udinese entra in campo molto aggressivi, ancora di più rispetto al primo tempo, ci credono veramente ma il Milan non lascia spazio d’azione. Bella occasione per i ragazzi rossoneri ma la deviazione mette in calcio d’angolo, batte corto Cassano, per Emanuelson, non riescono a tornare sotto porta e il risultato rimane sullo 0-0. Sembrano poco decisi in area, il gioco è un po’ troppo lento e c’è poca convinzione nei tiri, tanti passaggi, molti movimenti, qualche buona azione ma sempre fermata prima della conclusione. Sta emergendo un buon Didac Vilà che, al suo esordio, riesce a rendersi utile ai compagni con qualche bel recupero e qualche magistrale chiusura, commette qualche errore ma dovuto principalmente all’inesperienza. Bellissimo cross di Cassano inventato da Boateng ma il Prince rossonero non arriva in tempo. Riparte l’Udinese e arriva il tiro di Di Natale, parato perfettamente da Amelia. Anche Sanchez, con una bellissima azione in solitaria, riesce a calciare molto forte e molto angolato, Amelia si fa trovare preparato e para senza problemi. Al 26′ Pato cade malissimo per un contrasto con Asamoah, dalla caduta sembra che gli sia uscita la spalla sinistra, chiede i medici e la sostituzione, prontamente arriva Robinho. Vi terremo aggiornati sulle condizioni di Pato. Poco dopo arriva il fallo di Seedorf su Sanchez in area di rigore. Batte Di Natale e Amelia, immenso e concentrato, riesce a deviare il tiro e a impedire il gol dell’1-0. Altra fantastica parata di Amelia su calcio d’angolo battuto ancora da Di Natale. Non passano più di trenta secondi, tira Inler e Amelia, questa volta, non avrebbe potuto fare niente ma ci pensa la porta, doppio palo e la palla torna ai rossoneri. Di nuovo Sanchez e Amelia è sempre presente, altra grande parata. Ora il Milan deve affondare. Nel frattempo si scopre che Pato ha proprio lussato la spalla sinistra, non serve l’ospedale ma i medici dovranno cercare di rimettere l’articolazione in linea anche solo con una piccola anestesia. Intanto la partita si fa sempre più interessante, un finale molto combattuto con un’Udinese decisa a segnare e un Milan in grado di tenere testa agli avversari. Allegri regala la porta a Roma, per gli ultimi 10 minuti di gioco, esce Amelia, un grande portiere che si farà sicuramente rimpiangere qualora decidesse di andare via. Tagliavento ammonisce Seedorf, il fallo non era così grave. La partita sta per finire e l’Udinese cerca di mantenere il possesso palla per non perdere la qualificazione ai preliminari di Champions League. Fischio finale e la grande festa ha inizio.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it