MILAN, GALLIANI E IL MERCATO CHE “BRUCIA” – Sulla Gazzetta dello Sport troviamo le parole di Adriano Galliani ormai immerso nelle vicissitudini di calciomercato, sempre legate a chi resta e chi se ne va. Ha parlato anche del ritorno della grande vittoria con questo diciottesimo scudetto dicendo: “Se, dopo tanti anni di Europa, il Milan è tornato a pensare al campionato? E’ diventato importante per bloccare le cinque vittorie dell’Inter. Vedevo la lista degli scudetti nerazzurri che si allungava ogni volta che andavo in Lega e mi innervosivo.La seconda stella? Dobbiamo arrivarci prima dell’Inter. Allegri è stato bravissimo, ma il merito è di Berlusconi”. Sull’aspetto prettamente di mercato dice: ” Io sono stato bravo a prendere Boateng, e a pensare una notte a Van Bommel. Rummenigge ci ha fatto un piacere a lasciarlo libero a zero euro. Se rimpiangeremo Pirlo? E’ un grande giocatore, abbiamo fatto una scelta tecnica, con lui un accordo economico si poteva anche trovare. Pastore e Hamsik? Non prenderemo nessuno in Italia, il nostro mister X, che dev’essere una mezzala sinistra tipo Asamoah dell’Udinese, lo cercheremo all’estero. Se Van der Vaart è un’idea? No, il nostro allenatore vuole un giocatore più combattivo e non so perché ma siamo sempre d’accordo. Per esempio, ci troviamo d’accordo anche su Ganso: ci serve un giocatore dinamico. Se Seedorf resta prenderemo una mezzala, altrimenti serviranno due giocatori”. Il mercato scotta sempre di più e il mondo rossonero attende con ansia la nomina del colpo grosso di questo mercato estivo: il regalo che il Presidente ha promesso a Massimiliano Allegri.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it