MILAN, BERLUSCONI E IL SUO MILAN – In occasione di Studio Milan su MilanChannel ha parlato in esclusiva il Presidente Silvio Berlusconi, rilasciando molte dichiarazioni su questa splendida stagione, ha iniziato con Alexandre Pato: “Alexandre è già un grande giocatore consacrato. Deve soltanto maturare nella posizione in campo. Lui ama partire da dietro, è un po’ il mio cruccio glielo dico sempre. Poi trova spesso tanti avversari da superare e non è facile. Per me è una prima punta, lo vedrei bene così”. Alla domanda su chi desidererebbe veder segnare il gol dello scudetto risponde scherzoso e fiducioso al tempo stesso: “Per me potrebbe farlo anche Abbiati! Non fare un punto in tre partite sarebbe una gran sfortuna ma credo che ce la faremo”. Riguardo alla sfida contro il Bologna e lo scudetto mancato a causa della vittoria sul filo di lana dell’Inter a Cesena il Presidente risponde: “Non si parla di scudetto fino a quando non sarà apposto sulle nostre maglie. Parliamo di ieri. Nonostante le assenze di tre grandi attaccantisiamo stati bravi ad ottenere una vittoria con merito. L’assenza delle punte si è visto in zona gol con qualche rete di troppo sbagliata sottoporta”. In apertura della sfida Milan-Bologna tutta San Siro ha potuto ammirare le immagini di Giovanni Paolo II, Beatificato lo stesso giorno e Silvio Berlusconi ha voluto iniziare parlando proprio di questo: “Come si fa a non applaudire Giovanni Paolo II, ha attirato tanto affetto di tutti i cattolici, a Roma c’è stata un’invasione, io ho avuto modo di incontrarlo più volte e ieri i tifosi rossoneri hanno applaudito commossi”.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
