MILAN, SCUDETTO RIMANDATO – Avrebbe impressionato la vittoria dello scudetto senza Ibrahimovic e Pato in campo, avrebbe impressionato perché sono stati determinanti durante tutto l’arco della stagione capovolgendo partite impervie, determinando vittorie fondamentali che hanno fatto schizzare il Milan in testa alla classifica. Avrebbe, forse, ma non è perché l’Inter non ci ha regalato la possibilità di chiudere qui la stagione per vincere il diciottesimo scudetto. Da un certo punto di vista va bene così perché i ragazzi sapranno di avere ancora molto da dare e per cui lottare prima di cantare il trionfo. Contro il Bologna dovranno vincere ma avrebbero dovuto farlo indipendentemente dal risultato dei nerazzurri contro il Cesena. San Siro è dato per tutto esaurito, migliaia di tifosi accorsi allo stadio sperando di continuare la serata tra canti di gioia e festeggiamenti, purtroppo si dovrà rimandare. Eppure, da un certo punto di vista, sembra che il fato abbia voluto regalare alle punte più in vista del Milan la possibilità di determinare, ancora una volta, la vittoria delle vittorie, quella che risolleverebbe la squadra dal fondo, quella che finalmente gli attribuirebbe il diciottesimo scudetto. Avere Ibrahimovic e Pato in campo, quel giorno, qualunque esso sia, sarà una gioia ulteriore, significherà recupero di un glorioso passato e pronostico di un nuovo brillante futuro, in rossonero. D’altra parte l’attesa rende molto più dolce qualsiasi conquista.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
