MILAN, ALLEGRI E LO SCUDETTO DI SQUADRA – Ecco le parole di Massimiliano Allegri, ospite a Controcampo, proprio dopo la sconfitta del Napoli da parte dell’Udinese proprio al San Paolo. “Ero rilassato ieri per la vittoria con la Sampdoria, i risultati di Inter e Napoli ci fanno stare ancora più sereni. Non possiamo ancora parlare di scudetto, finchè la matematica non ce lo permette. Dobbiamo vincere altre 3 partite per poi festeggiare. Il risultato del Napoli questa sera era difficile da prevedere. All’Udinese mancavano 2 giocatori decisivi, Guidolin ha preparato benissimo questa gara, chiudendo gli spazi agli azzurri. I friulani si sono difesi in modo ordinato, forse meritano anche la vittoria. Senza Sanchez e Di Natale, l’Udinese ha schierato una formazione completamente diversa, creando comunque grattacapi al Napoli. I punti di vantaggio ora sono molti, ma dobbiamo fare come fino ad ora, giocando partita per partia. Sabato c’è il Brescia, una sconfitta annullerebbe il vantaggio accumulato. Abbiamo Ibra e Pato fuori, dobbiamo giocare mercoledì e sabato, lavoriamo con serenità perchè non abbiamo ancora vinto nulla, lotteremo fino alla fine”. Non resta che mantenere la concentrazione e crederci fino alla fine, il verdetto finale sarà, comunque, del 22 maggio. Uno scudetto veramente di gruppo: “Se lo vinciamo non sarà solo lo scudetto di Ibrahimovic o di quelli che hanno giocato sempre, ma anche di gente come Oddo o Jankuloski che quando ho chiamato in causa ha fatto tre partite straordinarie”. Un gruppo fatto di presenti ma anche di assenti, assenti che non giocano per scelte tecniche ma: “Sarebbe lo scudetto anche di Strasser, che ha segnato un gol importante a Cagliari, di Inzaghi che stiamo aspettando, insomma lo scudetto di tutti”.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it
