Milan-Sampdoria: 3-0, una partita fantastica

Cassano: un figlio e un gol, niente di meglio

MILAN-SAMPDORIA 3-0, LA PARTITA DEI SOGNI – Il secondo tempo inizia con un po’ di calma in più rispetto al primo, il Milan, però non deve addormentarsi ma continuare con la stessa intensità nonostante non abbia Pato e Abbiati, due giocatori comunque indispensabili per la squadra, due certezze, due sicurezze che quando non ci sono si sente, anche a livello psicologico. La Sampdoria è ancora nettamente inferiore, parecchi falli e difesa a undici che frena l’attacco rossonero. Un’ottima intuizione di Cassano entrato in campo con intensità e concentrazione ma fermato in area dai difensori blucerchiati. Robinho poco dopo prova un tiro nato da un’azione perfetta, un gol quasi fato ma disturbato dalla difesa tira e finisce giù in area per contrasto con Curci, rimane a terra, altra preoccupazione notevole ma si rialza. Robinho e Cassano hanno trovato una fantastica intesa, sono loro i punti di forza a questo punto della partita, con Boateng di incredibile supporto per tutti. Altra bellissima azione sempre con Robinho in area, rigore non fischiato ma sul calcio d’angolo e il fallo su Yepes di Volta. Batte Cassano che segna senza problemi e, per fortuna come l’esperienza insegna, esulta senza togliersi la maglia ma dedicando il gol al primogenito con il pollicione in bocca, ottima dimostrazione di maturità da parte del neo papà. Ancora Cassano Robinho e Binho segna di testa cogliendo Curci alla sprovvista, bellissimo gol, bellissima rinascita del giocatore che, a detta di tutti, non segnava mai sotto porta, e questo, per lui, è l’undicesimo gol in stagione che per uno che non segna mai è una bella media! Al 22’ virtuosismo di Seedorf da fuori area ma esce alta sopra la traversa, sul 3-0 si possono anche commettere lievissimi errori, il Milan c’è e si vede, è una squadra, un gruppo forte e lo dimostra ogni partita di più. Anche Yepes prova di testa al 25’ e finisce fuori di poco, sarebbe stato il gol inaspettato del secondo tempo e ancora una volta si dimostra che il gruppo fa la forza. Esce Van Bommel e entra, rientra potremmo dire, l’incredibile Andrea Pirlo, un finale di partita scoppiettante e anche lui può trovare spazio, adesso, quando il nuovo trionfo sembra già scritto. Ottima azione di Boateng per Cassano in area, fiorato il 4-0 ma Curci questa volta para senza problemi, unica occasione in cui si è dimostrato davvero presente in campo. E intanto l’Inter precipita su 2-0 contro il Parma per gol di Amauri. Il Milan sta spiccando il volo, proprio come in passato ha già fatto tante volte. Nel finale di partita, quel momento su cui Allegri ha speso tante parole, si sta facendo sempre più aggressivo da parte dei rossoneri, tante occasioni create ma il 4-0 non viene, servirebbe solo come ennesima dimostrazione ma ci si può accontentare. L’Inter perde e il Milan decolla. Anche questa sera i conti sono tornati.

Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

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