Milan, Allegri: “Siamo davanti, siamo gli arbitri del nostro destino e dello scudetto”

Allegri, il regista perfetto

MILAN, PAROLA AD ALLEGRI – Di possono leggere sul Corriere dello Sport le ultime dichiarazioni di Massimiliano Allegri riferite alle parole spese dopo la vittoria al Franchi contro la Fiorentina: “Mi dispiace che dopo la partita di domenica sia stata messa in risalto solo l’espulsione di Ibrahimovic omettendo quasi di parlare della nostra vittoria e del nostro primato”. A questo punto non gli resta che affrontare le prossime 2/3 giornate senza lo svedese ma dell’espulsione Allegri aggiunge: “Diciamo che nel suo caso è stato applicato il regolamento. Vorrà dire che tornerà più forte di prima, perché quando si beccano bastonate ci si fortifica, si fa autocritica e si reagisce”. Oltretutto alla domanda se crede o meno che ci sia una sorta di prevenzione nei confronti di Ibrahimovic e che, di conseguenza, ci si accanisca troppo nei suoi confronti dice: “Dopo Firenze tutti gli sono saltati addosso. E pensare che fino al momento del cartellino rosso aveva giocato una delle sue migliori partite da quando è al Milan. Di certo non ha giocato con la mente libera perché era frenato dalla diffida. Comunque ha giocato bene fino all’espulsione, ovvero fino a quando è stato applicato il regolamento”. Ha parlato anche di Napoli e Inter, alle calcagna del Milan e pronte a tutto pur di vincere lo scudetto: “Siamo noi davanti, siamo noi gli arbitri del nostro destino e dello scudetto”. Uno scudetto che come aveva detto anche Ibrahimovic: “se perdiamo è solo colpa nostra”, ormai il Milan deve solo continuare nella direzione presa a inizio stagione, dopo 23 giornate in testa alla classifica perdere sarebbe davvero dura da digerire e il Milan è nelle condizioni di vincere davvero.

Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

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