FIORENTINA MILAN ALLEGRI CONFERENZA MILANLIVE / MILANO – Conferenza stampa di Massimiliano Allegri in vista della partita contro la Fiorentina. Ecco quanto riportato dal sito ufficiale www.acmilan.com:
SULLA PARTITA:
“La Fiorentina è sicuramente una delle squadre piu in forma del campionato e le prestazioni di questo periodo lo hanno dimostrato. Mutu è senza dubbio uno dei giocatori più importanti e per loro è un’assenza pesante. Noi domani sera dovremo essere attenti e concentrati.
Credo che loro giocheranno una partita aperta, vorrano batterci e cercheranno di fare la parita. Vista anche la loro classifica non hanno grosse pressioni e questo potrebbe portarli ad essere meno chiusi di altre formazioni“.
SULL’ATTEGGIAMENTO DELLA SQUADRA:
“Ritengo che domani sia una trasferta importante e fondamentale per il nostro campionato, perchè a questo punto della stagione un risultato positivo ci darebbe una gran bella spinta verso l’obiettivo finale. Siamo usciti dalle vittorie ottenute con Napoli e Juventus troppo sicuri e il derby non credo ci abbia consacrato. Potremo esserlo solo quando e se raggiungeremo il nostro obiettivo.
Nel derby i giocatori avevano la concentrazione giusta per quella partita, ma anche domani deve avere lo stesso valore e non ci possiamo permettere di sbagliare la partita…poi il risultato non lo posso conoscere…La formazione di domani? Più o meno come quella che ho schierato nel derby. L’unica grande differenza sarà Mario Yepes al posto di Nesta; ci sarà poi il rientro di Ibrahimovic, ma ritengo che dovranno essere importanti anche coloro che andranno in panchina. Mi redno conto che lasciare fuori robinho può significare molto, ma ha fatto bene anche entrando a gara in corso. ha caratteristiche fisiche e tecniche per le quali può far bene anche entrando dalla panchina.
Domani desidero una partita aggressiva, con buona tecnica e carattere da parte della squadra, come del resto ne abbiamo giocate molte durante la stagione, ma non dimentichiamoci che ci sono anche gli avversari“.
SUI SINGOLI:
“Pirlo sta decisamente meglio, sta lavorando con la squadra da diversi giorni e per la prossima partita ci sarà.
Pato deve sfruttare gli assist di Ibra. Quando giocano insieme si possono combinare benissimo.
Ora sta bene e i gol segnati nel derby fanno morale. Oltre ai gol, poi, ritengo che contro l’Inter abbia fatto anche una buona gara. Questo mi rende felice perchè è migliorato molto nel gioco con i compagni e con la squadra; non solo, è cresciuta molto anche l’intesa con Ibra.
Gattuso è a disposizione e può essere schierato tranquillamente dall’inizio“.
SU MAZZARRI E PRANDELLI:
“Io vincente? Non lo so. Mazzarri nella sua carriera ha fatto bene, sta ottenendo risultati buoni anche a Napoli, nulla da dire come allenatore. Dico solo che se ha ottenuto già altri risultati importanti si può fermare così vinciamo lo scudetto e siamo a posto.
Noi di tifosi ne abbiamo già abbastanza e siamo soddisfatti di loro. Il C.t. non so se si è spiegato male o se è stato frainteso, ma di certo sapere chi fa il tifo per noi o no, per me è l’ultimo dei problemi. Mi interessa tenere la testa della classifica e basta“.
SULL’INTER:
“Io penso che l’Inter lotterà fino alla fine per lo scudetto e in Germania tenterà la grande impresa in Champions League. Bisogna stare nello spogliatoio per poter commentare e giudicare gli altri, io sono in quello del Milan per ottenere il massimo dai miei giocatori, non sono in quello loro e questo non mi consente di parlare degli altri.
Tornando al derby e a certe dichiarazioni del presidente Moratti, io penso che all’interno dello stadio e spogliatoio non sia accaduto nulla. C’è stato solo lo sfogo dei tifosi nei confronti di Leonardo ma nulla di più“.
SU BALOTELLI:
“Balotelli è giovane e per un giovane sono fondamentali educazione e rispetto, che poi sono alla base di ogni persona. Per stare nella società di oggi ci vogliono queste caratteristiche morali. I giovani possono sbagliare ma i calciatori sono anche un esempio per i coetanei o per tutti. Dai giocatori puoi trarre lati positvi e negativi; dai lati negatvi lui deve prendere spunto per crescere e maturare. Ha grandi potenzilità e può diventare campione, ma per esserlo devi essere forte anche mentalmennte, oltre che tecnicamente e fisicamente“.
La redazione di www.milanlive.it