Milan: Pato si confessa

Pato si confessa a Vanity Fair

MILAN, PATO SI CONFESSA – Pensa al derby a cui vorrebbe arrivare in perfetta forma dopo il recupero per l’infortunio alla caviglia subito nella partita contro il Palermo. Per ora è il 2 aprile ad occupare tutti i suoi pensieri e sulla love story con Barbara Berlusconi prova a dribblare. Alexandre Pato, però, si confessa sul numero di Vanity Fair in edicola il 30 marzo: il giovane attaccante del Milan è al centro del gossip del momento, dopo essere comparso tra cene e baci paparazzati in compagnia della figlia del premier, nonchè vicepresidente del club rossonero, da pochi mesi single dopo la fine del legame con il padre dei suoi due bambini. Pato, nonostante i soli 21 anni, è gi… stato sposato ma il matrimonio Š durato appena nove mesi e 13 giorni. E anche per questo parla più volentieri del calcio che della sua vita privata. «La caviglia sinistra ha ancora qualche problemino, però penso e voglio che sia a posto per il derby – dice il giocatore in vista del match davvero importante in programma sabato 2 aprile sera a San Siro -: E’ troppo importante. L’anno scorso, dal punto di vista infortuni, è stato un brutto anno. Ma ora, ringraziando Dio, è tutto a posto». Della separazione dalla moglie preferisce non parlare: «Possiamo evitare questo argomento? Posso solo dire che io tengo molto alla mia felicit…. E adesso sono felice». In questa nuova felicità c’entra Barbara Berlusconi? «Preferirei parlare della mia squadra – insiste Pato – Difficile per me parlare di questo, adesso. È tutto all’inizio, forse più avanti». Ecco come pensa al futuro il brasiliano: «Sono ancora giovane, ma ho già capito che la vita è una scatolina da cui escono sorprese. Fai progetti e possono saltare. Non ne fai e improvvisamente succedono tante cose inattese. Ma ho ancora troppo da imparare, e non solo nel calcio, per immaginare come sarò anche solo tra cinque anni». Un regalo da trovare in queste scatole? «Lo scudetto al Milan» conclude Pato. Uno scudetto che risolleverebbe il morale della squadra riportando il club ai vertici. Un sogno, forse, ma i rossoneri sono molto vicini e, come ha detto Ibrahimovic: “se non vinciamo lo scudetto siamo solo noi a buttarlo via..”

Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it

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