MILAN RONALDINHO AJAX – Nelle ultime sette partite ha raccolto altrettante partenze dalla panchina e una trentina di minuti in campo, piuttosto anonimi a parte quelli del gol nel finale di Auxerre. Ora per Ronaldinho si avvicina il momento di tornare titolare, nella sfida di mercoledì contro l’Ajax che per Massimiliano Allegri serve soprattutto a far riposare chi nell’ultimo periodo non ha praticamente potuto tirare il fiato. I rossoneri, infatti, non sono già qualificati agli ottavi da secondi del girone, mentre gli olandesi sono a caccia di punti utili ad approdare in Europa League. Molti fan di Ronaldinho sul suo blog gli hanno domandato come mai nelle ultime settimane stia trovando poco spazio. “Grazie per i messaggi, voglio avvertirvi che sto bene – ha scritto il brasiliano -, mi sto allenando normalmente e ultimamente sto andando in panchina per scelta tattica dell’allenatore. Ma continuo a lavorare per tornare titolare, impazzisco dalla voglia di giocare 90 minuti”. Il messaggio è stato pubblicato pochi minuti prima della partita di sabato sera contro il Brescia, in cui l’ex Barcellona é entrato solo al 25′ della ripresa, per uno stanchissimo Zlatan Ibrahimovic. “Faccio delle scelte. Questa volta è entrato, ha fatto anche discretamente bene e sono contento”, è stato il commento di Allegri che, soprattutto dopo l’infortunio di Pato, considera Ronaldinho una riserva, più utile come seconda punta che da trequartista. I tifosi sabato sera hanno applaudito Ronaldinho, i compagni di squadra raccontano che si sta allenando bene e non ha perso il sorriso. E dalla società assicurano che il brasiliano, il cui contratto scade a giugno, non partirà a gennaio. “Al Milan resta solo chi ha voglia”, era stato il messaggio dell’ allenatore qualche giorno fa, perché non è un mistero che Ronaldinho sia corteggiato da tempo dai Los Angeles Galaxy e ora si parla anche dell’interesse di tre club arabi, fra cui l’ Al-Ahli dove gioca Fabio Cannavaro. Intanto, salvo sorprese, Ronaldinho mercoledì avrà i suoi tanto attesi 90 minuti. Tutti gli occhi saranno puntati su di lui, visto che giocherà in un Milan piuttosto rimaneggiato. Allegri per la prima volta farà a meno di Ibrahimovic, darà un turno di riposo a Nesta, e probabilmente non metteranno piede in campo Gattuso, Boateng, Zambrotta e Antonini, tutti diffidati che rischiano di saltare l’andata degli ottavi di finale.
V.M. www.milanlive.it