PATO ASSENZA – Molti sostengono che l’anno scorso senza gli inforuni di Pato e di Nesta, il Milan avrebbe almeno lottato fino alla fine con l’inter per la conquista dello scudetto. In particolare fino a quando il numero 7 ha potuto giocare, i rossoneri erano a un solo punto dall’Inter con l’opportunità addirittura di superare i neroazzurri in classifica, salvo sprecarla nella gara casalinga contro il Napoli durante la quale il “papero” ha lasciato il campo a Mancini che tra l’altro ha fallito proprio l’occasione del 2-1. I problemi fisici di Pato sono ormai noti e continui. Quest’anno , però, i numeri stanno dimostrando che l’assenza del baby fenomeno non è più una tragedia. La scorsa stagione il Milan ha giocato 15 partite senza Pato realizzando 23 punti con una media di 1,53 punti a partita. Quest’anno le gare disputate sono 7 con ben 15 punti, cioè 2,14 punti mediamente. La qualità offensiva del Milan è nettamente superiore con la presenza di Robinho, titolare della nazionale brasiliana, a tal punto che paradossalmente se prima Alexandre era imprescindibile, adesso il suo ritorno potrebbe causare un “problema” per Mister Allegri visti anche gli ottimi risultati e l’equilibrio trovato con questa formazione.
Angelo Soldato