MILAN, GRANDE MERCATO DI GENNAIO – Nel dopo partita di Champions, Ibrahimovic ha sottolineato che la società gli aveva assicurato una formazione di alto livello, e l’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani ha ribadito il concetto: «Avevamo già parlato ad agosto con il giocatore – ha detto, intervenendo stamattina alla Bit di Milano – siamo attualmente i più competitivi in Italia, cercheremo di essere ancora più competitivi in futuro». Galliani ha ricordato: «Nei 25 anni di presidenza Berlusconi ho visto di tutto. Nel 2006 tutti piangevano per la partenza di Shevchenko e poi nel 2007 abbiamo vinto Champions, Supercoppa europea e Mondiale. Il calcio non è una scienza esatta, il Milan continuerà ad essere competitivo come ha sempre dimostrato». In campionato «l’Inter ha rimontato 2 punti in 8 partite, esclusi i recuperi. Ci sono giocatori e dirigenti che conoscono il futuro. Beati loro – ha detto Galliani – io so solo quello che è successo finora. La classifica è ciò che conta». Per quanto riguarda il mercato di gennaio nessun pentimento, ha spiegato il dirigente milanista, che ha la convinzione di aver bene operato. “A parte Cassano, che sostituisce Ronaldinho, i giocatori li ho presi per sostituire gli infortunati. Ganso? Deve pensare a guarire, non disturbiamolo, è un talento straordinario. Magari poi ci sarà un derby tra noi e l’Inter. Pato? Non mi sembra da recuperare, ma chiedete ad Allegri, l’allenatore è lui«.
Arianna Forni, Direttore – www.milanlive.it