CATANIA-MILAN, PAGELLE –
CATANIA (4-3-2-1): Andujar, Spolli, MILAN (4-3-1-2): Abbiati, ARBITRO: MARCATORI: 57 Robinho, 85 Ibrahimovic.
ESPULSI: Van PAGELLE:
ANDUJAR 5,5: buona la parata sulla punizione di SPOLLI 6: primo tempo da dominatore in difesa. Imbriglia il coinquilino SILVESTRE CAPUANO 6: tenta ad inizio di AUGUSTYN 6: stesso lavoro del suo opposto, con buona copertura SCIACCA 6: sufficienza meritata per un LEDESMA 5,5: non detta i tempi in una mediana di campo che tra tutte e CARBONI 5,5 : muscolare GOMEZ 6: primo tempo da migliore dei suoi; con la sua MASCARA 5,5: qualche buona giocata per uno come lui MAXI LOPEZ 4,5: Praticamente inesistente dall’inizio alla SIMEONE ABBIATI ANTONINI 5,5: presidia la fascia di competenza in modo YEPES 7: BONERA 6: primo tempo di fascia e ripresa da centrale THIAGO SILVA AMBROSINI 5,5 : non è il solito rubapalloni MERKEL 5: gioca un tempo e poi è costretto ad uscire VAN BOMMEL 5,5 : un buon martello a centrocampo anche se da ROBINHO 7: lesto a realizzare la sua setti ma rete e CASSANO 5,5: ancora non è al top della forma e per questo si fa IBRAHIMOVIC 7,5: ALLEGRI 6,5 : si adatta alle situazioni TAGLIAVENTO 5: cartellino facile
Gennaro Manolio – www.milanlive.it
Silvestre, Capuano, Augustyn ( 64 Ricchiuti), Sciacca (82 Morimoto),
Ledesma, Carboni ( 43 Pesce), Gomez, Mascara, Lopez. A disp. Cuomo,
Kosicky, Marchese, Martinho.All. Simeone.
Antonini, Yepes, Bonera, Silva, Ambrosini (74 Jankulosky), Merkel ( 46
Emanuelsson), Van Bommel, Robinho, Cassano ( 58 Oddo), Ibrahimovic. A
disp. Calvano, Papastatophoulos, Pato, Roma. All. Allegri.
Tagliavento.
Bommel. AMMONITI: Spolli, Mascara, Yepes, Ambrosini, Merkel, Van
Bommel.
Ibrahimovic, ma è poco lesto a chiudere sull’accorrente Robinho che lo
insacca. Successivamente è pronto su conclusione di Emanuelsson.
Ibrahimovic e non gli concede nulla. Nella ripresa cede le armi alle
punte milaniste e per questo si gioca mezzo voto in piu’.
5.5: stesso discorso di Spolli, con un primo tempo sufficiente e una
ripresa viziata da disattenzioni fatali.
partita di segnare una rete che replicasse più o meno quella
dell’andata, ma non ha fortuna. Svolge comunque il suo ruolo di fascia
al meglio, anche perchè le ali milaniste non spingono per nulla.
soprattutto nei primi 45 minuti. Nella ripresa cala e viene sostituito
a metà. RICCHIUTI s.v.
giovanissimo che deve destreggiarsi in mezzo a dei volponi del calibro
di Van Bommel e Ambrosini. MORIMOTO 6: pochissimi minuti ma importanti.
Fa in 180 secondi quello che non fa Maxi Lopez in una partita intera.
due le squadre è solo una grande confusione.
nei 43 minuti che gioca, poi è costretto ad uscire per un problema
fisico. PESCE 5.5: un tempo intero senza impensierire la retroguardia
milanista. Si contano 4 cross dalla sinistra che non hanno una giusta
incisività.
velocità mette in continua apprensione i difensori milanisti. Nella
ripresa scompare.
che ha i piedi buoni, ma nessuna è tale da farlo arrivare ad una piena
sufficienza.
fine, e poi trova sulla sua strada uno Yepes insormontabile.
5,5: mette in campo una squadra muscolare e poco incisiva. Fa entrare
Morimoto troppo tardi considerando “l’assenza di Maxi lopez”.
6: voto di stima perchè non fa praticamente nessun intervento
importante.
ordinato ma non accenna minimamente alla spinta offensiva.
non fa rimpiangere per nulla Nesta e sfodera una prestazione di livello
internazionale.
in modo molto ordinato e sicuro come i tempi migliori.
6,5 : una sicurezza in difesa e da poco una scoperta in mediana, con
quei piedi che si ritrova.
di sempre ma comunque ci mette sempre il solito cuore di capitano.
JANKULOSKY s.v.
per non rischiare di essere espulso vista l’irruenza con cui affronta
gli avversari. EMANUELSSON 6: ha molti margini di migliorare e si vede
dall’adattamento ad entrare subito in partita rischiando di segnare
anche.
pivot fa rimpiangere Pirlo. Nella ripresa bagna l’esordio con un
espulsione immeritata. Avrà comunque tempi migliori nel centrocampo
rossonero.
decisivo nell’assist a Ibra per la seconda rete. Cosa chiedere di piu’?
renedere la vita difficile dalla retroguardia catanese. lascia spazio a
Oddo dopo che la sua squadra rimane in dieci.ODDO 6: spinge piu’ dei
suoi compagni di reparto sulla fascia di competenza, tanto che Allegri
per i prossimi impegni dovrà considerarlo di piu’.
ormai è incommentabile e con una punizione-bomba e un gol continua a
portare il Milan in paradiso.
e riesce sempre a mettere in campo una squadra compatta che si assimila
alle dinamiche della partita.