Genoa-Milan, voti e pagelle Tuttosport

GENOA MILAN VOTI PAGELLE – Più in basso trovate i voti e le pagelle della partita Genoa-Milan firmati Tuttosport.

GENOA
FREY 7 Per quasi un’ora è un muro per i sogni di gloria milanisti. Addirittura strepitoso nel primo tempo in uscita bassa quando si trova faccia a faccia Nocerino. Nulla può sull’uno-due milanista.
MESTO 5.5 Tra i più pimpanti della compagnia, ma si perde Boateng sul raddoppio.
GRANQVIST 6 Fa il suo, con giudizio.
DAINELLI 5 Dietro si balla tremendamente.
KALADZE 5 Il patatrac del rigore (con relativa espulsione) affonda il Genoa.
MORETTI 5.5 Dalla sua parte, il Milan all’inizio fatica, poi sbraca pure lui.
ROSSI 6.5 Da buon capitano, ringhia su tutti i palloni e – di tacco – sfiora il gol del possibile 1-1.
VELOSO 6 Nel primo tempo è l’attaccante più pericoloso del Genoa ed è tutto dire. Impegna due volte Amelia, ma perde il duello a distanza col numero 1 milanista.
COSTANT 5 Ci prova, ma sbaglia decisamente troppo finché non arriva la meritata sostituzione. Merkel (24’ st) 6 Dà la scossa al Genoa. Domanda: perché è rimasto in panca per settanta minuti?
PRATTO 5 Non combina nulla, ma di palloni giocabili ne arrivano ben pochi. Jorquera (43’ st) ng
JANKOVIC 5 Mai in partita. Zé Eduardo (32’ st) ng
All. MALESANI 5 Dice di non essere “mollo” e, per provarlo, mette la squadra sulle barricate come l’ultima delle provinciali. Viste le assenze, forse la scelta più logica per puntare a una sconfitta onorevole, come peraltro accaduto. Questo stadio, merita però ben altro.

MILAN
AMELIA 6.5 Bravo un paio di volte su Veloso. Nel secondo tempo non è mai impegnato, ma dà sempre una sensazione di gran sicurezza a tutto il reparto.
ABATE 6.5 All’inizio azzanna lo spazio col contagocce, forse anche per non intasare ulteriormente la metà campo del Genoa che pare più trafficata della Tangenziale all’ora di punta. Lievita nella ripresa.
THIAGO SILVA 6.5 Un pallone un po’ così messo in mezzo è l’unica sbavatura nell’ennesima partita da primo della classe.
YEPES 5.5 Qualche imprecisione in fase difensiva e in impostazione. Ha giocato partite migliori.
ANTONINI 6 Preciso come un orologio svizzero in fase di copertura, giudizioso quando si tratta di suonare la carica.
AQUILANI 6 Quarantacinque minuti di studio, decisamente meglio la ripresa quando le maglie del Genoa si allentano un po’.
AMBROSINI 5.5 L’inizio è disarmante, come l’occasione clamorosa che cicca davanti a Frey, poi si riprende ma senza mai entusiasmare. Seedorf (24’ st) 5.5 Perde troppi palloni.
NOCERINO 7 Nel primo tempo, viene ipnotizzato da Frey. Si consola nel finale quando, con un tap-in elementare (5° gol in campionato), regala al Milan la sicurezza dei tre punti.
BOATENG 7 Ogni volta che si accende, dà la sensazione di poter buttare giù gli avversari con un soffio. Dai e dai, alla fine trova l’assist per il gol della sicurezza di Nocerino.
IBRAHIMOVIC 7.5 Stavolta, il meglio lo offre come suggeritore, ma i compagni non raccolgono i suoi cioccolatini. Come se non bastasse, ha il merito di andarsi a prendere il rigore e di realizzarlo con glaciale freddezza.
ROBINHO 5.5 Il cucchiaio con cui smarca Ibrahimovic sull’azione del rigore non bilancia l’errore da matita blu per il gol sbagliato da zero metri a Frey battuto. Il resto è una partita di preziosa manovalanza al servizio della causa. El Shaarawy (43’ st) ng
All. ALLEGRI 6.5 L’attacco influenzale di Pato priva il Milan del suo naturale finalizzatore. Ciò nonostante, tra pregi (un gioco sempre convincente) e i soliti difetti (i troppi gol sbagliati) porta a casa una vittoria buona per mettere un po’ di pressione alla Juventus.

ARBITRO
CELI 5.5 Lascia molto correre graziando almeno tre milanisti dall’ammonizione. Inappuntabile sul rigore.

Matteo Mauri – Milanlive.it

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